Io Reporter – Una situazione che definire assurda è poco. Da diversi giorni in via Abruzzi la fogna ha tracimato, trasformando un tratto della strada in una pozza maleodorante che ha fatto scattare l’allarme tra i residenti. L’odore è diventato insopportabile, le condizioni igieniche sono al limite e i cittadini, giustamente, non ne possono più.
In redazione sono arrivate numerose segnalazioni, foto e video che mostrano una via ormai impraticabile, con liquami che scendono lungo l’asfalto minacciando garage, cantine e appartamenti al piano terra. “Non possiamo nemmeno aprire le finestre”, raccontano alcuni residenti, “e ogni volta che chiamiamo qualcuno ci rimbalzano come palline da flipper”.
Ed è proprio questo lo snodo più fastidioso della vicenda: lo scaricabarile. I cittadini parlano di telefonate a più enti, con risposte vaghe e nessuno che prenda davvero in mano la situazione. Intanto la fogna fa il suo “lavoro”: continua a tracimare.
A far infuriare ancora di più è la durata del problema. Non si parla di un guasto improvviso risolto in poche ore: la situazione va avanti da giorni, senza che nessuno sia intervenuto in modo risolutivo. E nel frattempo il rischio igienico cresce, così come il timore che i locali al piano terra vengano invasi dai liquami.
Ora però serve intervenire: via Abruzzi ne ha bisogno, immediato, chiaro e risolutivo. E, soprattutto, di qualcuno che si prenda finalmente la responsabilità di agire.
I cittadini chiedono solo una cosa semplice e sacrosanta: una strada pulita e la fine del rimpallo. Non mi pare pretendano la luna.








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