Un appuntamento che si rinnova da oltre vent’anni e che quest’anno assume un valore ancora più profondo. La Borsa di Studio intitolata al Prof. Germano Panfilo, storico insegnante della scuola media di Cantalice, è giunta alla sua ventiduesima edizione. Un’edizione speciale, perché coincide con il centenario della nascita del professore, figura molto amata per la sua dedizione all’insegnamento e alla crescita dei ragazzi del territorio.
La borsa di studio è stata istituita nel 2004 dalla famiglia Panfilo — i figli Franco, Fiorenzo e Fabrizio — in memoria del padre, scomparso nel 2003. Ogni anno viene premiato l’alunno o l’alunna della terza media dell’Istituto “A. D’Angeli” di Cantalice che si è maggiormente distinto agli esami finali. Un riconoscimento che unisce merito, impegno e il desiderio della famiglia di mantenere vivo il legame tra il professore e la comunità che ha servito per tanti anni.
Per l’edizione 2024, la commissione ha deciso di suddividere la borsa — del valore complessivo di 1.500 euro — tra tre studenti che si sono particolarmente distinti: Leonardo Bastioni, Simone Cologna e Gaia Lugini Ciferri. Ai ragazzi è stata consegnata anche una pergamena celebrativa.
La cerimonia si è svolta il 25 novembre presso la scuola di Cantalice, alla presenza degli alunni, della dirigente scolastica, del corpo docente e di una rappresentanza dell’amministrazione comunale. Un momento semplice ma sentito, che ogni anno riesce a ricordare non solo il valore del merito scolastico, ma anche l’importanza del legame tra la scuola e la comunità.
«Anche quest’anno abbiamo voluto portare avanti questa tradizione che per noi ha un significato profondo», ha commentato Franco Panfilo, che insieme ai fratelli cura l’iniziativa sin dalla prima edizione.
Un gesto che continua a parlare ai più giovani, indicando una strada fatta di studio, costanza e passione — le stesse qualità che il professor Panfilo ha trasmesso a generazioni di studenti.
Foto: PANFILO ©








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