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Il FC Rieti 1936 mette a segno due acquisti che non passano certo inosservati. Due pedine mirate, di quelle che non si portano a casa per riempire una casella, ma per alzare davvero l’asticella. Difesa e attacco rinforzati con profili solidi, navigati e già rodati nel calcio italiano.
Il primo volto nuovo è Adrià Bieto, difensore centrale spagnolo in arrivo dall’Orvietana, formazione di Serie D. Classe 2004, prodotto del settore giovanile dell’Europa FC, ha già conosciuto l’Italia con le maglie di San Luca e Nissa. Parliamo di un ragazzo rapido, deciso negli interventi, capace di leggere le situazioni con maturità sorprendente per l’età. E non solo: sulle palle inattive sa rendersi un fattore, e questo – lo sappiamo – a queste latitudini può spostare eccome.
Davanti, invece, l’amarantoceleste si affida alla potenza e al mestiere di Lautaro Fernández, attaccante argentino classe 1993 che in Serie D ci ha vissuto, lottato e segnato per anni. Troina, Licata, Castrovillari, Gravina, Lanusei, Paternò, Sarnese: un curriculum che parla da sé. Fisicità, presenza costante in area e quel fiuto del gol che non si allena: o ce l’hai, o non ce l’hai. E lui ce l’ha eccome.
Due profili diversi ma perfettamente complementari, scelti per dare profondità e competitività a una rosa che vuole continuare a guardare avanti con ambizione, senza perdere di vista l’identità che da sempre caratterizza la piazza reatina.
Foto: Fc Rieti ©
