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Intervento tempestivo dei Carabinieri a Stimigliano, dove un uomo di 29 anni è stato arrestato in flagranza per maltrattamenti in famiglia. La chiamata di aiuto è arrivata al 112 nelle ore serali, attivando immediatamente le pattuglie della Stazione di Collevecchio con il supporto dei militari di Stimigliano.
Giunti all’indirizzo indicato, i Carabinieri hanno trovato una situazione gravissima: secondo la ricostruzione effettuata nell’immediato, l’uomo avrebbe aggredito la compagna convivente all’interno della loro abitazione, mentre i tre figli minori assistevano alla scena. Una violenza che non lascia spazio a dubbi: i sanitari del 118 hanno riscontrato segni evidenti dell’aggressione – graffi al collo, ematomi al volto, dolori diffusi.
Gli accertamenti successivi hanno rivelato un quadro ancora più pesante: la donna aveva già subito in passato episodi di violenza, emersi grazie alla banca dati dell’Arma dedicata ai reati di genere. La vittima è stata subito indirizzata verso un servizio specializzato di sostegno.
Per l’aggressore, già noto alle forze dell’ordine, sono scattati gli arresti domiciliari, come disposto dalla Procura di Rieti, immediatamente informata dei fatti.
In una giornata simbolica come quella del 25 novembre, dedicata alla lotta contro la violenza sulle donne, arriva un ennesimo episodio che ricorda quanto il fenomeno resti drammaticamente attuale. L’Arma dei Carabinieri ribadisce il proprio impegno nel proteggere le vittime, invitando tutte le donne a non restare sole e a chiedere aiuto.
