Nell’ambito del Consiglio Comunale tenutosi ieri è stata approvata una variante agli articoli 35 e 37 delle norme tecniche di attuazione del Piano Regolatore Generale vigente. Per l’area compresa nel Piano per gli Insediamenti Produttivi di Vazia è stata finalmente regolamentata in maniera certa la disciplina urbanistica, che dall’approvazione del PRG del 2012 è stata oggetto di diverse interpretazioni, mentre per la Zona Annonaria è stata ampliata la gamma delle destinazioni d’uso ammissibili, ora più rispondenti alle mutate esigenze socio-economiche e più armoniche con gli investimenti di rigenerazione urbana che stanno mutando il volto di un quadrante di pregio della città. Una procedura attesa da anni che si concluderà, dopo la pubblicazione e la raccolta delle osservazioni, con l’approvazione definitiva.
L’Assessore all’Urbanistica, Centro Storico e Valorizzazione Identità Locale Giovanni Rositani:
“Un passo fondamentale segnato da questa Amministrazione, in continuità con gli atti prodotti dalla precedente, espressione politica dei valori del centrodestra cittadino tesa a ridare una prospettiva concreta all’artigianato e alla produzione e una nuova e più ampia visione su un importante progetto di rigenerazione urbana. Finalmente tornerà la chiarezza sulle regole urbanistiche dell’Area Artigianale di Vazia e si daranno più possibilità di investimento da parte dei privati sulla Zona Annonaria, quest’ultima oggetto di investimenti pubblici che superano i 10 milioni di euro dove, tra l’altro, sorgerà il nuovo teatro della città.”
Il Presidente della Commissione Pianificazione, Lavori Pubblici, Ambiente e Territorio Maurizio Ramacogi:
“Esprimo grande soddisfazione per l’approvazione, da parte del Consiglio comunale, della delibera riguardante la nuova zona annonaria e la zona artigianale di Vazia. Ringrazio i consiglieri di maggioranza per il sostegno a un provvedimento che consentirà a un’importante parte della città di svilupparsi, valorizzando il nuovo Teatro–Parco della Musica e favorendo l’insediamento di servizi, attività commerciali e iniziative a vocazione turistica. Particolare orgoglio riguarda la soluzione delle criticità storiche della zona artigianale di Vazia, dove abbiamo finalmente colmato un problema annoso legato a interpretazioni normative che per anni hanno creato incertezze. Confido che questo passo rafforzi il centro storico e contribuisca alla nascita di una nuova area di aggregazione e vivibilità nella futura zona annonaria.”








Rieti Life L'informazione della tua città





