Una tragedia che ha scosso Rieti e il Cicolano. Antonio Tomassetti, 58 anni, imprenditore edile originario di Capradosso di Petrella Salto e residente nel capoluogo, è morto al Policlinico Gemelli di Roma, dove era stato trasportato d’urgenza dopo un grave incidente sul lavoro.
Il dramma si è consumato lo scorso 6 novembre in via Cese, nella zona di Settecamini, durante un sopralluogo in un’area privata. Secondo le prime ricostruzioni, Tomassetti sarebbe salito su una copertura che, all’improvviso, ha ceduto sotto il suo peso. Una caduta di pochi metri, ma fatale: l’uomo avrebbe battuto violentemente la testa contro una struttura metallica, riportando ferite gravissime.
Sul posto erano intervenuti immediatamente i carabinieri, i vigili del fuoco e i sanitari del 118. Dopo le prime cure e la stabilizzazione, era stato disposto il trasferimento in eliambulanza al Gemelli, dove però le sue condizioni sono rimaste critiche fino al tragico epilogo.
L’area del cantiere è stata posta sotto sequestro. I Carabinieri e i tecnici della Asl di Rieti – Servizio Prevenzione e Sicurezza nei luoghi di lavoro – stanno conducendo gli accertamenti per chiarire con precisione la dinamica dell’incidente e verificare il rispetto delle norme di sicurezza.
Foto: RietiLife ©









Rieti Life L'informazione della tua città





