Si è svolto nel pomeriggio di sabato, presso la sala del Centro di Aggregazione Giovanile di via Sant’Agnese, il convegno “Sviluppo e Territorio: la nuova fase della provincia di Rieti – Università, agricoltura e industria”, promosso da Lega Rieti e Movimento Indipendenza Rieti. L’incontro ha richiamato un pubblico numeroso e attento, segno di un forte interesse per il futuro economico e produttivo del territorio reatino.
L’obiettivo, come spiegato dagli organizzatori, è stato quello di avviare una riflessione concreta sulla vocazione industriale della provincia e sulla possibilità di costruire un distretto produttivo integrato in grado di attrarre investimenti, valorizzare le competenze locali e creare nuova occupazione qualificata.
A moderare il dibattito è stato Emiliano Grillotti, che ha guidato gli interventi di numerosi rappresentanti istituzionali:
Manuela Rinaldi, assessore regionale ai Lavori Pubblici, ha sottolineato l’importanza delle infrastrutture come base per ogni progetto di rilancio;
Roberta Cuneo, presidente della Provincia, ha parlato della necessità di una “regia territoriale condivisa”;
Daniele Sinibaldi, sindaco di Rieti, ha ribadito la volontà di proseguire sulla strada della collaborazione tra enti.
Sono intervenuti anche Leonardo Ranalli, Mariano Calisse e Raffaele Trequattrini, che hanno posto l’accento sulla sinergia tra istituzioni, imprese e università.
“È tempo di una visione comune che superi la logica dell’emergenza e punti su sinergie concrete tra competenze, ricerca e impresa,” ha dichiarato Matteo Simeoni (Lega Rieti).
Sulla stessa linea Chicco Costini (Movimento Indipendenza Rieti): “Le aree interne rischiano il declino, serve un’azione immediata e condivisa per invertire la rotta.”
Un confronto ricco di contenuti e proposte, che ha segnato un passo importante verso la costruzione di una strategia di sviluppo sostenibile e competitiva per la provincia di Rieti.
Foto: RietiLife ©









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