I Carabinieri della Stazione di Rieti hanno denunciato in stato di libertà una donna di 30 anni, residente in Abruzzo ma di fatto domiciliata a Casaprota, già nota alle forze dell’ordine, ritenuta responsabile dei reati di ricettazione e indebito utilizzo di carta di pagamento.
La donna, in più occasioni, avrebbe utilizzato una carta di credito rubata per effettuare diversi pagamenti e prelievi. A conclusione di una rapida attività d’indagine, i militari sono riusciti a identificarla e deferirla all’Autorità Giudiziaria.
L’attività investigativa ha preso avvio pochi giorni fa, quando una 43enne di Rieti si è presentata presso la locale Stazione dei Carabinieri denunciando il furto del proprio portafoglio, avvenuto mentre si trovava al lavoro. Solo al termine della giornata lavorativa la vittima si era accorta dell’ammanco, constatando che, oltre ai documenti personali, mancava anche la carta di credito.
Nello stesso pomeriggio, la donna è stata contattata telefonicamente dalla titolare di una tabaccheria di Rieti, che la conosceva personalmente, la quale le segnalava la presenza di una persona intenta a effettuare acquisti con una carta di credito recante le sue generalità. La vittima ha quindi richiesto l’intervento dei Carabinieri tramite il Numero Unico di Emergenza 112.
Sul posto è immediatamente intervenuta una pattuglia della Stazione di Rieti, che ha raccolto informazioni utili e acquisito le immagini del sistema di videosorveglianza del locale. L’analisi dei filmati ha consentito ai militari di individuare con chiarezza il volto della donna che aveva utilizzato la carta, permettendo così di identificarla con certezza e di deferirla all’Autorità Giudiziaria competente.
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