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Questa sera alle 21 la Sebastiani torna in campo al PalaSojourner per affrontare Ruvo di Puglia, nella prima partita a porte chiuse imposta dai provvedimenti di Viminale e Fip. Una serata amara per gli amarantocelesti, costretti a giocare senza il sostegno del proprio pubblico e con il divieto di trasferte per i tifosi anche in altri settori dei palazzetti di Serie A2.
Il momento è delicato, dentro e fuori dal campo. La vicenda dell’uccisione di Raffaele Marianella da parte degli ultras reatini pesa sull’ambiente e gli uomini di coach Franco Ciani cercano di ritrovare serenità concentrandosi solo sul parquet. Dopo due sconfitte consecutive e con gli americani ancora lontani dal rendimento atteso, la Sebastiani ha bisogno di una prova d’orgoglio per risalire la classifica.
Dall’altra parte Ruvo di Puglia arriva con fiducia, forte del successo convincente contro Avellino e determinata a dare continuità a un avvio di stagione tutt’altro che semplice. Una sfida complessa, tra emergenze e voglia di riscatto, per una Sebastiani che deve ritrovarsi anche senza il calore del suo pubblico.
