L’assessore allo Sport del Comune di Rieti, Chiara Mestichelli, è intervenuta durante la trasmissione BasketLife – Il Salotto affrontando il delicato tema delle conseguenze seguite alla tragedia che ha scosso la città e il mondo sportivo reatino.
“Abbiamo proclamato il lutto cittadino – ha dichiarato Mestichelli – e le indagini sono ancora in corso. Da quanto emerge, la situazione sembra essere più ampia rispetto a quanto si pensava inizialmente. Non dobbiamo però lasciarci abbattere dalle sanzioni( PalaSojourner a porte chiuse fino al termine delle indagini della FIP e il divieto di trasferte per i tifosi reatini,ndr). Rieti ha una grande tradizione nella pallacanestro e dobbiamo dimostrare che la città sa reagire”.
L’assessore ha poi sottolineato la volontà dell’amministrazione comunale di trasformare questo momento di dolore in un’occasione di crescita e riflessione collettiva:
“Stiamo lavorando a delle attività e iniziative che promuovano il fair play e i valori autentici dello sport. Opporsi alle decisioni del Ministro non è la strada da seguire: vogliamo invece proporre azioni culturali, magari nelle scuole, per educare al rispetto e alla convivenza sportiva”.
Tra le proposte anche quella di organizzare una partita amichevole dedicata a Raffaele Marianella, la vittima dell’agguato, e di intitolare a lui un nuovo impianto sportivo come segno di memoria e impegno civile.
Infine, Mestichelli ha annunciato ulteriori interventi sul fronte della sicurezza:
“Abbiamo già installato nuove telecamere in città e, in accordo con il presidente Cuneo, valuteremo di posizionare sistemi di videosorveglianza anche all’esterno del PalaSojourner”.
Un messaggio chiaro, quello dell’assessore: Rieti non si ferma, ma risponde con la cultura, lo sport e il rispetto.









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