Proseguono le indagini sulla tragica aggressione avvenuta domenica sera sulla superstrada Rieti-Terni, dove un bus che trasportava i tifosi del Pistoia basket è stato colpito da una sassaiola. Nel corso dell’attacco, una pietra ha travolto il secondo autista, Raffaele Marinella, 65 anni, causando il suo decesso.
Un ragazzino, poco più che adolescente, è stato ascoltato dagli investigatori della squadra mobile e della Digos di Rieti in un’audizione protetta, durante la quale ha indicato i presunti responsabili dell’aggressione. Il giovane si trovava, secondo quanto ricostruito, sull’aiuola spartitraffico della superstrada insieme ai facinorosi.
Tre persone, Manuel Fortuna (31 anni), Kevin Pellecchia (20) e Alessandro Barberini (53), sono al momento accusate di omicidio volontario in concorso (leggi). Un quarto indagato risulta al momento a piede libero. Tutti sarebbero membri del gruppo ultras ‘Curva Terminillo’ e riconducibili a frange di estrema destra.
I fermati, per i quali nei prossimi giorni verrà richiesta la convalida al Gip del tribunale di Rieti, saranno interrogati entro 48 ore. Nel frattempo, giovedì è previsto l’incarico al medico legale per l’autopsia sul corpo di Raffaele Marinella.
Le autorità continuano a raccogliere testimonianze e prove per chiarire dinamica e responsabilità della tragedia, che ha scosso profondamente la comunità sportiva e civile della provincia.
Foto: RietiLife ©









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