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Foto: Emiliano GRILLOTTI ©
(di Cristian Cocuccioni e di Christian Diociaiuti) Serata di violenza e tragedia a Rieti. Dopo le tensioni esplose al PalaSojourner durante la partita tra Sebastiani Rieti e Pistoia Basket, la situazione è degenerata fuori dal palazzetto e lungo la superstrada Rieti-Terni, dove si è verificato un drammatico agguato.
Un gruppo di persone, presumibilmente legate alla tifoseria reatina, avrebbe atteso il passaggio del pullman dei tifosi pistoiesi, diretto verso la Toscana, e avrebbe lanciato sassi contro il mezzo all’altezza di Contigliano.
Uno dei sassi ha colpito in pieno il parabrezza, mentre l’altro avrebbe colpito mortalmente il secondo autista. Inutili i soccorsi del 118, giunto tempestivamente sul posto insieme agli uomini della Squadra Mobile e ai Carabinieri, che hanno immediatamente avviato le indagini.
La superstrada Rieti–Terni è bloccata all’altezza dell’uscita di Contigliano in direzione Terni per consentire i rilievi e la messa in sicurezza dell’area. I tifosi del Pistoia Basket, visibilmente scossi, sono stati assistiti dalle forze dell’ordine e dai sanitari presenti.
“Va bene la rivalità, ma questo non è sport”, ha dichiarato un testimone, ancora sotto shock per l’accaduto.
Poco prima dell’agguato, già durante l’intervallo lungo del match al PalaSojourner, si erano registrati momenti di forte tensione.
Alcuni tifosi pistoiesi avevano tentato di avvicinarsi al settore occupato dai sostenitori reatini, costringendo Polizia e Carabinieri a intervenire per evitare il contatto diretto tra le due fazioni.
Gli agenti erano riusciti a riportare la calma e la partita era proseguita regolarmente, ma il clima teso è proseguito anche all’esterno dell’impianto, fino al tragico epilogo lungo la superstrada.
Sul posto, poco dopo l’incidente, è arrivato anche il patron della Sebastiani, Roberto Pietropaoli, che ha espresso il proprio dolore per quanto accaduto e ha messo a disposizione l’autobus della squadra per consentire ai tifosi pistoiesi di tornare a casa.
Le indagini sono in corso per identificare gli autori del lancio di sassi e fare piena luce su una serata che ha trasformato una gara di basket in una tragedia.
