(cr.co.) Il mondo del rap e del freestyle italiano è in lutto. Nella notte tra il 16 e il 17 ottobre, è scomparso improvvisamente Giacomo Marchioni, in arte “Problem”, artista reatino di 30 anni. La notizia della sua morte ha fatto in poche ore il giro del web, suscitando profonda commozione e una lunga scia di messaggi di affetto e cordoglio da parte di amici, colleghi e fan. I funerali lunedì 20 ottobre nella chiesa di Sant’Agostino a Rieti.
“Problem” era una figura molto conosciuta e rispettata nella scena del freestyle italiano, capace di distinguersi per la sua autenticità, la potenza delle parole e la capacità di trasmettere emozioni vere attraverso la musica. Con il suo stile diretto e il suo carisma, aveva saputo costruire un legame sincero con il pubblico, diventando un punto di riferimento per molti giovani artisti.
La sua voce, la sua energia e il suo modo di vivere l’hip hop come espressione libera e profonda di sé lo avevano portato a calcare palchi importanti e a partecipare a numerose battle e contest di freestyle in tutta Italia. Amava la musica, la radio, la scena underground, ma soprattutto amava comunicare: con il rap, con il microfono e con la sua inconfondibile presenza.
A Rieti, sua città natale, la notizia della scomparsa ha colpito come un fulmine. In tanti lo ricordano non solo come artista, ma come ragazzo generoso, brillante, pieno di vita e di sogni.
Il mondo del rap perde una voce autentica, un talento vero, un’anima capace di raccontare la realtà con ironia, rabbia e poesia. E Rieti perde uno dei suoi figli più appassionati, un ragazzo che aveva fatto della musica la sua ragione di vita.
Foto: Freestyle Rap Italiano ©