La Valle del Turano si prepara a riscoprire la sua storia. Dal 20 al 25 ottobre torna il Turano Archaeo Survey, la campagna di archeologia pubblica che unisce ricerca scientifica, partecipazione civica e valorizzazione del patrimonio locale.
Per una settimana, tra Castel di Tora, Collalto Sabino e Paganico Sabino, archeologi, studenti, volontari e cittadini daranno vita a un laboratorio a cielo aperto fatto di scavi, indagini e attività divulgative pensate per tutte le età.
Un progetto che unisce ricerca e comunità
Il Turano Archaeo Survey nasce come parte di un più ampio programma di rigenerazione culturale e sociale dei borghi dell’area, sostenuto da fondi europei NextGenerationEU e dal Ministero della Cultura.
Il progetto è il risultato della collaborazione tra l’Università di Roma “Tor Vergata”, la Durham University (UK), la Cooperativa Archeologica Poleis, l’associazione giovanile Riattivati e la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’Area Metropolitana di Roma e la Provincia di Rieti (SABAP RM-RI).
Partner territoriali sono i Comuni di Castel di Tora, Collalto Sabino e Paganico Sabino, con il contributo di Enel Produzione S.p.A..
Una rete di enti di ricerca, istituzioni e amministrazioni locali che lavora in sinergia con volontari e cittadini, rendendo l’archeologia una vera esperienza di comunità.
Il programma della settimana
Durante la campagna autunnale, il team scientifico sarà impegnato in diverse attività:
- Scavo archeologico presso la Necropoli romana in località Fontanelle (Castel di Tora), sotto la direzione della SABAP RM-RI;
- Indagini di superficie e documentazione presso il sito di San Giovanni in Fistola (Collalto Sabino);
- Laboratori di archeologia pubblica, survey partecipati e giornate di archeotrekking aperte a cittadini e visitatori nei tre comuni coinvolti.
Tutte le iniziative sono aperte al pubblico e pensate per stimolare un dialogo diretto tra ricerca scientifica e popolazione locale.
Un’archeologia condivisa per il futuro del territorio
L’obiettivo del Turano Archaeo Survey è duplice: approfondire le conoscenze scientifiche sul popolamento antico della valle e rafforzare il legame tra archeologia e cittadinanza, invitando i residenti a diventare custodi attivi del proprio passato.
Le ricerche contribuiranno alla redazione di una carta archeologica aggiornata della Valle del Turano e alla realizzazione del nuovo Museo Etno-Antropologico e Archeologico di Castel di Tora, che raccoglierà materiali, dati e racconti emersi dalle indagini sul campo.
Il gruppo di ricerca fornirà inoltre contenuti e apparati informativi per i nuovi punti culturali in corso di realizzazione a Collalto Sabino e Paganico Sabino.
Un invito a partecipare
Il Turano Archaeo Survey è più di una campagna di scavo: è un invito a conoscere e vivere il territorio attraverso la sua storia.
Tutti gli aggiornamenti, il calendario delle attività e le modalità di partecipazione sono disponibili sui canali social @turanoarchaeosurvey e sul sito www.borghidelturano.it.
Foto: Riattivati ©