In migliaia sotto lo stesso cielo: la Camminata per la Vita unisce Rieti contro il tumore e la solitudine

Un fiume verde di oltre tremila persone ha colorato il cuore di Rieti per la nuova edizione della Camminata per la Vita, promossa dall’ALCLI Giorgio e Silvia in collaborazione con la ASL di Rieti. Una giornata che si è trasformata in un inno alla prevenzione, alla solidarietà e alla coesione sociale, sotto lo stesso cielo di speranza che ha unito associazioni, istituzioni, medici, insegnanti, artisti e famiglie da tutta la provincia.

Uniti per la vita, contro la malattia e le solitudini

«Ama il prossimo come te stesso», ha ricordato il Vescovo Don Vito Piccinonna durante la benedizione che ha aperto la manifestazione. «Ma per farlo – ha aggiunto – bisogna prima avere cura di sé. Peggiore della malattia è la solitudine, e ringrazio l’ALCLI perché si impegna a rimanere al fianco di tutti».

Parole che hanno trovato eco nel messaggio di Santina Proietti, presidente dell’ALCLI:

«Essere insieme per combattere il tumore ci rende più forti. Siete tutti ALCLI, la nostra forza è il vostro affetto. Questa giornata fa bene al cuore: è un inno alla Vita che va sempre difesa e tutelata».

Dietro la perfetta riuscita della giornata, mesi di lavoro dei volontari dell’associazione, che dal 1987 accompagna i malati oncologici e le loro famiglie in un percorso di assistenza e speranza.

I protagonisti: istituzioni, associazioni e cittadini

Al fianco dell’ALCLI, una rappresentanza corale delle istituzioni locali: il sindaco di Rieti Daniele Sinibaldi, l’assessore Giovanna Palomba, il Presidente della Provincia Roberta Cuneo, il consigliere regionale Eleonora Berni, l’assessore regionale Manuela Rinaldi, e numerosi sindaci del territorio, tra cui Leonardo Ranalli (Cittaducale) e Gianluca Vagni (Poggio Nativo).

Per la ASL di Rieti erano presenti il Direttore Generale Mauro Maccari, il Direttore del Dipartimento di Prevenzione Gianluca Fovi de Ruggiero, la Dott.ssa Annalisa Aureli e la Presidente dell’Ordine degli Infermieri Annalisa Testa, insieme a numerosi professionisti in servizio e in pensione.

Decine le associazioni di volontariato che hanno aderito: CSV Lazio, LILT, AVIS, ALMAR, Misericordia, Fratres, Scout FSE, ANFFAS, Cittadinanza Attiva, Adozioni del Cuore, Angeli in Moto, Lions Club, e tanti altri gruppi locali che hanno dato vita a una rete di solidarietà concreta.

Sul fronte della sicurezza, impeccabile il lavoro della Protezione Civile e delle forze dell’ordine coordinate da Francesco Puglielli.

Arte, musica e scuola: la vita in movimento

La Camminata è stata accompagnata da musica e colori: la voce di Monica Cherubini, la Banda di Amatrice, gli Sbandieratori di Borgo Velino, i Bersaglieri di Monteleone, e le coreografie del Dance Project di Giorgia Gabriele.

Quest’anno la manifestazione si è arricchita di un nuovo Progetto Scuola 2025, dal titolo “La salute è un diritto, la pace è un dovere: camminiamo insieme per costruire un mondo migliore”, coordinato dall’insegnante Giusy Orsolillo.
Coinvolti gli istituti Minervini-Sisti, Passo Corese e Cirese di Rieti. I bambini hanno portato in corteo cartelloni colorati e messaggi di pace e salute, rendendo la giornata un laboratorio di educazione civica e di vita.

A vigilare sui sorrisi di grandi e piccoli, i due “supereroi della prevenzione”: Super Silvia e Super Giorgio, simboli del coraggio e della speranza.

Solidarietà concreta: donazioni e memoria

Durante la manifestazione, l’Associazione Le Capanne di Talocci ha consegnato all’ALCLI un assegno di 4.385 euro, frutto della Sagra del Raviolo Talocciano, a sostegno dello sportello di ascolto e orientamento a Talocci.
Presente anche Antonella Millesimi con il suo libro solidale “Pane sul Cuore”, il cui ricavato è destinato ai progetti per i malati oncologici.

Non è mancato un momento di commozione in memoria di Daniela Angelucci, Marisa Valeria Giraldi, Teresa Castellani e Daniele Raimondi, persone che hanno lasciato un segno profondo nella comunità e nei progetti dell’ALCLI.

I numeri della speranza

L’edizione 2025 è stata da record:

  • Oltre 3.000 partecipanti;
  • 1.350 screening gratuiti prenotati (450 mammografie, 450 pap test, 450 test per il colon retto);
  • 120 visite effettuate dall’infermiera di comunità (novità di quest’anno).

E dopo la camminata, tutti a tavola per il pasta party solidale: 60 kg di pasta, 30 di guanciale e 600 pizze fritte preparate dai volontari dell’Allegra Brigata, della Mensa di Santa Chiara e dell’Associazione Le Capanne, con la collaborazione di numerose aziende locali.

Un territorio unito, una missione che continua

La Camminata per la Vita ha ricevuto il patrocinio della ASL di Rieti, del Comune e della Provincia di Rieti, della Regione Lazio, e del Comune di Fara in Sabina.
Partner principali: la BCC di Spello e del Velino, le Antiche Fonti di Cottorella, Unicoop Etruria, e tante aziende amiche che da anni sostengono la manifestazione.

«Prevenzione, solidarietà, comunità: sono queste le parole chiave di una giornata che ci ricorda quanto conti camminare insieme», hanno sottolineato i volontari del Gruppo Comunicazione ALCLI.

Una domenica di luce, di volti e di storie che hanno scritto — ancora una volta — una pagina autentica di umanità.
Perché contro il tumore e contro la solitudine, nessuno deve camminare da solo.

Foto: Alcli ©

 

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