Un gesto di riconoscenza autentica, di quelli che nascono dal cuore e raccontano molto più di mille parole. È quello espresso da Umberto Cavalli e dalla sua famiglia nei confronti del reparto di Medicina 2A dell’Ospedale “De Lellis” di Rieti, dove la loro mamma Giulia, 94 anni, è stata ricoverata per un mese.
«Le parole non saranno mai sufficienti – scrive Cavalli – per ringraziare tutto il personale medico e infermieristico che si è preso cura, per un lunghissimo mese, della nostra adorata mamma».
Un ringraziamento che abbraccia tutti: il primario del reparto, professor Luca Moriconi, i medici, gli infermieri, gli operatori socio-sanitari e i portantini del 118. «Si sono presi cura di una mamma e nonna di 94 anni con grande professionalità e umanità – aggiunge Cavalli – e dopo il suo ritorno a casa non smette un attimo di ringraziare per la disponibilità e l’attenzione ricevute».
Un messaggio semplice ma potente, che testimonia quanto l’impegno quotidiano del personale sanitario reatino continui a lasciare un segno profondo nella vita dei pazienti e delle loro famiglie.
«Con stima infinita ed eterna gratitudine», conclude la lettera, firmata da Umberto Cavalli e famiglia.