Foto: Gianluca VANNICELLI ©
(di Roberto Pentuzzi) La terza giornata regala alla Sebastiani Rieti la seconda vittoria consecutiva, molto convincente contro la Unieuro Forlì 90-60.
La difesa asfissiante chiesta da coach Ciani ha messo nelle condizioni il team di coach Martino di giocare ogni palla con difficoltà. Per Rieti, le tante palle recuperate e le relative transizioni hanno stordito Forlì, soprattutto nei primi tre quarti. É emerso ancora una volta il gioco di squadra, sono andati in doppia cifra Williams e Perry con 15 punti, Mian e Udom con 13, e Piccin con 11. Al giro di campo dei giocatori amarantocelesti c’è grande entusiasmo e soddisfazione.
Sicuramente l’approccio e la mentalità vincente sono i due punti di forza della Sebastiani e dovrà essere così anche mercoledì sera in un campo difficile come quello di Cividale.
Dopo il buon inizio con un parziale di 8-0, la Sebastiani subisce il ritorno dei romagnoli, Harper e Masciadri rimettono il punteggio in equilibrio, poi una tripla di Mian e due punti di Perry, permettono ai reatini di chiudere avanti dopo 10 minuti, 16-11, un punteggio basso, con tanti errori al tiro da entrambe le parti.
Arriva subito una bomba di Piccin, ma gli ospiti rispondono con Allen, torna Williams dalla panchina e si sente, 7 punti, Perry ruba una palla ed in contropiede sigla il 30-19, la pressione difensiva a metà campo per i ragazzi di coach Ciani, compensa il poco ordine in cabina di regia, Guariglia é puntuale sotto canestro, Piccin ci mette la solita energia. Forlì non ha vita facile, al riposo la Sebastiani conduce 36-21.
Williams fa sentire la sua presenza 11 punti e , soprattutto, ricorda quanto sia stata importante la sua assenza, Udom e Perry siglano il 46-23. Gli americani amarantocelesti fanno spettacolo, insieme ad Udom, coach Martino si arrabbia con i suoi e chiama timeout sul 50-25. Difesa asfissiante di Ciani, palle rubate e transizioni, Perry due triple consecutive, Rieti straripa, 63-29. Mian si presenta al PalaSojourner per la fama che possiede da anni, 11 punti realizzati, Forlì subisce pesantemente un parziale 74-34 al trentesimo.
Il gruppo intero di coach Franco Ciani ha espresso finora tutto il suo valore, prendendo un margine di ben 40 lunghezze contro una squadra forte come la Unieuro, che però non ci sta, realizza un parziale di 2-16 e si porta sul 76-50, con Harper che non vuole mollare, ma il divario rimane notevole al termine del match, 90-60.