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(giu.tes.) Si è aperta con un confronto sulla crisi di Gaza e sul ruolo dell’Europa la Festa dell’Unità di Rieti. Introdotto dal segretario cittadino del Pd Enzo Antonacci, il dibattito ha visto la partecipazione del dirigente nazionale Pd Alfredo D’Attorre e del segretario provinciale Pd Andrea Di Giacobbe, moderati da Costantino Renzi. Collegata da remoto l’on. Ilaria Fontana (M5S).
Assente il consigliere regionale Paolo Romano, arrestato durante la Flotilla, mentre la senatrice Alessandra Maiorino era impegnata in Senato.
Renzi ha ricordato “65mila morti, 20mila bambini, un prezzo troppo alto”. Fontana ha rivendicato la mobilitazione popolare: “Quando i nostri figli ci chiederanno dove eravamo, potremo dire che eravamo nelle piazze per il popolo palestinese”.
D’Attorre ha parlato di “tragedia peggiore di questo secolo”, accusando l’Occidente di aver armato Israele. Di Giacobbe ha richiamato i valori della Festa, giunta all’ottantesima edizione: “Il governo si è accorto della crisi solo quando è partita la Flotilla”.
