Proseguono senza sosta i controlli straordinari disposti dalla Questura di Rieti, finalizzati al contrasto dei reati predatori, dello spaccio di stupefacenti e delle situazioni di degrado urbano. Nella serata di ieri è stato messo in campo un dispositivo rafforzato che ha visto operare gli equipaggi della Squadra Volanti con il supporto del Reparto Prevenzione Crimine Lazio, inviato dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza. Cinque pattuglie della Polizia di Stato hanno presidiato diversi punti del capoluogo, istituendo complessivamente cinque posti di controllo. Durante l’attività sono state identificate oltre 100 persone e sottoposti a verifica 60 veicoli, con sei infrazioni contestate al codice della strada.
Particolare attenzione è stata riservata al piazzale antistante il cimitero comunale, oggetto di recenti segnalazioni pubblicate da RietiLife con un reportage (leggi). Qui sono stati controllati tre autovetture, sette autocaravan, un veicolo commerciale adibito a “street food” e sette persone che vi dimoravano. L’operazione ha portato a quattro sanzioni per violazioni al codice della strada per un ammontare di oltre 800 euro. Inoltre, un cittadino dell’Est Europa è stato multato per ubriachezza molesta con una sanzione di 102 euro.
Nel corso delle verifiche, gli agenti hanno rinvenuto una persona affetta da gravi patologie psicofisiche che viveva in condizioni di forte disagio all’interno di un caravan. Immediatamente è stato attivato il Servizio di Pronto Intervento Sociale, con la presa in carico da parte dei servizi assistenziali del Comune per il trasferimento in una struttura idonea.
La Polizia di Stato ha inoltre accertato lo sversamento illecito di acque reflue provenienti dagli scarichi degli autocaravan, richiedendo l’intervento della ASL di Rieti e di A.P.S. per il ripristino delle condizioni igienico-sanitarie e di legalità nell’area.
L’operazione, che conferma l’attenzione della Questura verso le criticità del territorio, si inserisce in un più ampio piano di prevenzione che mira a garantire sicurezza e decoro urbano alla comunità reatina.
Foto: Polizia ©