Foto: Gianluca VANNICELLI ©
(di Giulia Testa) Si è svolta oggi, per la prima volta all’interno della Sala Viscardi del Teatro Flavio Vespasiano la presentazione della stagione di prosa 2025-2026. All’incontro era presente l’Assessore alla Cultura Letizia Rosati che ha lanciato il programma 2025/2026. Con lei era Isabella Di Cola, direttrice artistica di ATCL.
Tra le novità annunciate per quest’anno spicca il numero degli spettacoli in cartellone. La stagione, infatti, grazie anche all’inserimento di Rieti e L’Aquila nel ticket di Capitale Italiana della Cultura 2026, si arricchisce, portando a sette il numero delle serate in programma, due in programma nel 2025 e gli altri cinque nel 2026. “Il 2026 sarà un anno straordinario per tutto il territorio: Rieti è parte integrante del progetto di Capitale Italiana della Cultura e questa stagione dimostra che sappiamo rispondere con qualità e visione, offrendo al pubblico un programma che unisce tradizione e contemporaneità”, ha detto l’assessore alla Cultura Letizia Rosati, entusiasta di presentare un programma ricchissimo e ulteriori novità sui lavori in corso e in programma nel prossimo futuro presso il teatro. Pur restando una stagione puramente dedicata alla prosa, diversi titoli integrano musica e parti cantate, arricchendo la narrazione e offrendo un’esperienza scenica più completa.
La nuova stagione, interamente di prosa, per lasciare spazio ai concerti e agli spettacoli dal vivo, sempre il collaborazione con ATCL, del Reate Festival 2026, che riserverà grande attenzione ai più giovani, alternerà spettacoli più drammatici, commedie e uno sperimentalismo pronunciato con l’obiettivo di far concentrare il pubblico sui temi della contemporaneità partendo dai grandi miti del mondo classico, l’ironia bruciante della modernità, voci femminili in grado di emozionare e scuotere per finire in location assolutamente attuali come il famosissimo Studio Ovale. Inoltre, pur restando una stagione puramente dedicata alla prosa, diversi titoli integrano musica e parti cantate, arricchendo la narrazione e offrendo un’esperienza scenica più completa.
Si parte quindi martedì 21 ottobre con “Iliade, il gioco degli dèi”, spettacolo ispirato all’opera di Omero, diretto da Roberto Aldorasi e con protagonisti Alessio Boni e Antonella Attili mentre il 13 dicembre sarà la volta di “Chicchignola” di Ettore Petrolini, per la regia di Massimo Venturiello, una commedia che mescola ironia e tradizione romana. Il 2026 si apre con “Divagazioni e Delizie”, un testo di John Gay che intreccia riflessione e brillantezza comica per la regia di Daniele Pecci il 30 gennaio. Doppio appuntamento per febbraio 2026 con “A Mirror. Uno spettacolo falso e non autorizzato”, con Ninni Bruschetta, Claudio “Greg” Gregori e Fabrizio Colica, un’opera che affronta il tema del controllo culturale e della censura con i toni del thriller satirico il 7 febbraio e “Un sogno a Istanbul” con Maddalena Crippa, Maximilian Nisi e Mario Incudine, storia d’amore intensa e struggente, ambientata tra Sarajevo e Istanbul il 20 febbraio. Il cartellone proseguirà il 6 marzo con Luca Barbareschi che porta in scena “November” di David Mamet, una commedia politica ambientata alla vigilia delle elezioni presidenziali americane. A chiudere la stagione, il 10 aprile, “Le stravaganti dis-avventure di Kim Sparrow” con Paola Minaccioni, Monica Nappo e Valentina Spalletta Tavella, una commedia al femminile che indaga con ironia e intelligenza il tema della fragilità e del coraggio delle donne contemporanee.
“Una stagione di prosa è un viaggio”, ha detto Isabella Di Cola, direttrice artistica ATCL, “Quest’anno partiremo dai grandi miti della classicità per arrivare alle domande brucianti della modernità, attraversando voci femminili e storie capaci di emozionare e scuotere”.
A margine della conferenza uno spazio è stato dedicato al tema dell’abbonamento che quest’anno avrà un costo di 140 euro (ridotto 130 euro). I rinnovi si svolgeranno il 27 e 28 settembre, mentre i nuovi abbonamenti saranno disponibili dal 10 ottobre. Novità di quest’anno anche la possibilità, per tutti gli abbonati, di assistere ai concerti del Reate Festival 2025 con un biglietto promozionale del costo di € 5,00. Si dovrà semplicemente esibire l’abbonamento al momento dell’acquisto del biglietto. Il programma completo è consultabile QUI. I biglietti singoli, invece, acquistabili dal 21 ottobre dalle 10 alle 13 e dalle 16 all’inizio dello spettacolo, avranno un prezzo di 28 euro più 3 di prevendita (ridotto 25 euro più 2 euro di prevendita), con un’ulteriore agevolazione per gli under 30, che pagheranno 10 euro più 1 euro prevendita, un’iniziativa questa volta a far frequentare il teatro e appassionare i più giovani. Un’iniziativa questa che si inserisce nel quadro di un progetto più ampio che vede l’assessore impegnata sui giovani, come annunciato al talk “La Rana nel Pozzo” lo scorso febbraio.
Un ringraziamento particolare è stato rivolto, infine, dall’assessore all’Ufficio del Teatro, ai ragazzi del Servizio Civile Universale e allo Staff della comunicazione del Comune di Rieti.