Una segnalazione arrivata alla redazione di RietiLife accende i riflettori sulla condizione del parcheggio sotterraneo di Piazza Oberdan, nel cuore della città.
A preoccupare non è tanto la funzionalità degli stalli o l’accesso veicolare, quanto la situazione all’interno delle scale che collegano il parcheggio con la superficie, utilizzate ogni giorno da decine di cittadini.
Scrive un lettore:
“Questa è la situazione quotidiana: ogni giorno, se sei fortunato, nelle scale del parcheggio trovi solo pozze di pipì. Quando va peggio, ci sono anche gocce di sangue e persone intente a drogarsi con siringhe. È davvero poco piacevole, soprattutto considerando che l’abbonamento al parcheggio ha un costo giustamente sostenuto. Sarebbe altrettanto giusto ricevere un servizio adeguato.”
Una denuncia chiara, che documenta uno stato di degrado e insicurezza in una delle strutture di sosta più centrali e frequentate di Rieti, utilizzata da lavoratori, pendolari, studenti e residenti. Le scale, che dovrebbero rappresentare un punto di accesso sicuro e pulito, si trasformano invece – stando alla segnalazione – in un luogo di rischio e disagio, con presenza di tracce di sostanze biologiche, siringhe, e talvolta persone sotto effetto di sostanze stupefacenti.
Il lettore sottolinea il contrasto tra il costo dell’abbonamento mensile – che rappresenta un investimento per molti – e la mancanza di condizioni igieniche e di sicurezza minime per chi usufruisce quotidianamente della struttura.