“Apprendo dalla stampa le ultime dichiarazioni del Presidente Rocca sul fallimentare provvedimento della Regione Lazio sul Dimensionamento scolastico e sembrerebbe di capire che per il Presidente, le opposizioni, la società civile con a capo il mondo della scuola e a questo punto anche lo stesso TAR ed il Consiglio di Stato, abbiano montato una “polemica” a difesa dei dirigenti scolastici che perderebbero la loro posizione e vedrebbero compromessa la loro “carriera”. Non una parola sulla cancellazione di fatto dai territori interni dei servizi relativi agli uffici scolastici, né dei disagi nei quali incorreranno i genitori e i docenti, né tantomeno sulle ricadute che queste decisioni avranno sui territori: l’accorpamento degli uffici è l’anticamera della scomparsa definitiva delle scuole dei piccoli centri in favore delle scuole dei centri più grandi”, scrive Danilo Cosentino, Segretario regionale di Sinistra Italiana Lazio.
Dopo la bocciatura del Consiglio di Stato ci si aspettava una presa di coscienza del fallimento da parte della destra a guida della Regione. Invece forte anche dell’operato di alcuni sindaci, si mantiene il punto nel voler disattendere quanto stabilito con sentenze. Registriamo dunque ancora accanimento contro le aree interne e saremo al fianco delle comunità, dei Sindaci del reatino e del nostro Consigliere Bianchini con cui domani saremo a protestare sotto la Regione Lazio affinché si dia seguito a quanto stabilito nelle sentenze, tutelando i servizi, il diritto allo studio e le comunità delle aree interne della Regione Lazio.