Il finale di stagione dell’ultracycling prometteva scintille per l’ultracycler reatino, ma un imprevisto ha frenato le ambizioni. Il 9 ottobre ad Alghero, in Sardegna, Bianchetti era pronto a difendere la maglia di Campione Europeo in una gara senza supporto, lunga 1000 km e con 19.000 metri di dislivello. Purtroppo un infortunio banale, che potrebbe comportare fratture multiple alle costole, ha interrotto la sua corsa.
Il ciclista aveva già gli occhi puntati sul Mondiale 24 ore, in programma il 30 ottobre a Borrego Springs, California, dove è considerato tra i favoriti. “Spero di recuperare fisicamente per la Sardegna e usare questa gara come allenamento per il sogno iridato – dichiara Bianchetti –. Il Mondiale era alla portata, visto lo stato di forma a due mesi dall’evento. Incrocio le dita e lavoriamo con tutto lo staff sperando in un recupero super.”
Nonostante l’infortunio, l’atleta mantiene alta la motivazione e il morale, puntando a trasformare la sfida della Sardegna in un’occasione di allenamento e test fisico in vista della gara mondiale. Lo staff che lo segue sta già definendo i piani di recupero, con l’obiettivo di riportarlo in condizione per affrontare la specialità in cui Bianchetti è tra i protagonisti più attesi.