Sabato 13 settembre 2025, alle ore 18, la Collegiata di San Michele Arcangelo di Contigliano, nel cuore del centro storico, ospiterà un evento musicale di grande valore artistico e affettivo. Si tratta di un concerto d’organo intitolato “Omaggio a Don Ercole”, dedicato alla memoria di Don Ercole La Pietra, parroco di Contigliano dal 1967 fino al Natale 2021, scomparso la scorsa primavera. A esibirsi sullo storico Grande Organo Adriano Fedeli del 1747 sarà il maestro Luciano Bologna, organista aquilano di fama internazionale.
La figura di Don Ercole è rimasta profondamente legata al destino dell’organo Fedeli. Fu lui, infatti, a promuoverne la ricostruzione nel 1977, affidata alla ditta Ruffatti di Padova, dopo anni di degrado e abbandono. Successivamente si prese cura di due ulteriori restauri, realizzati dalla ditta Becchetti di Perugia nel 1998 e nel 2017, sempre con il sostegno della comunità contiglianese. Con il prezioso contributo dell’organista Fabio Ciofini, nel 2000 Don Ercole lanciò la rassegna dei “Venerdì dell’Organo”, che per anni portò a Contigliano i migliori interpreti italiani e stranieri, trasformando il paese in un punto di riferimento per la musica organistica. Il suo entusiasmo instancabile e la passione per il “suo” Fedeli hanno segnato la vita culturale e spirituale della comunità.
A raccogliere il testimone, in questo speciale concerto, sarà il M° Luciano Bologna, eminente studioso e interprete degli organi storici abruzzesi, con particolare attenzione alla famiglia Fedeli-Fedri. Fondatore dell’Associazione Organistica Aquilana e ideatore della Rassegna di Musica Organistica dell’Aquila, Bologna ha una carriera costellata di riconoscimenti e collaborazioni di alto livello. Dal 2019 è organista e maestro di cappella presso la chiesa abbaziale di San Silvestro de L’Aquila, riaperta dopo i restauri seguiti al sisma del 2009.
Il programma della serata è ricco e variegato, capace di unire le sonorità della scuola organistica italiana e tedesca. Verranno eseguite opere di Girolamo Frescobaldi, Bernardo Pasquini, Johann Pachelbel, Dietrich Buxtehude, oltre a brani di autori meno noti ma preziosi come Johann Heinrich Buttstedt, Gaetano Valerj e un anonimo pistoiese del XVIII secolo. Un itinerario musicale che condurrà il pubblico attraverso stili e sensibilità diverse, esaltando le caratteristiche uniche del Grande Organo Fedeli.
Il concerto si inserisce all’interno del Festival “Terra d’Organi Antichi”, giunto alla ventesima edizione, che dal 2005 valorizza gli strumenti storici più prestigiosi di Marche e Abruzzo. Quello di Contigliano è l’unico organo Fedeli presente nella provincia di Rieti, un patrimonio che, grazie all’impegno di Don Ercole, è tornato a risplendere e che oggi continua a essere testimone di una tradizione viva.
In un certo senso, la serata rappresenterà anche un ponte ideale verso il 2026, quando L’Aquila sarà Capitale italiana della Cultura, confermando l’importanza della musica organistica come parte integrante del patrimonio storico-artistico del nostro territorio.
L’ingresso al concerto è libero, a conferma dello spirito di condivisione che animava Don Ercole. La comunità di Contigliano, insieme agli appassionati di musica antica, avrà così l’occasione di unirsi in un ricordo affettuoso e al tempo stesso di vivere una serata di grande intensità culturale e spirituale.