In un borgo che già affascina per i suoi panorami naturali e la sua storia, oggi è l’arte urbana a raccontare nuove storie. Le vie di Colli Sul Velino si stanno trasformando in una vera e propria galleria a cielo aperto grazie al progetto dei murales, ancora in corso, ma già capaci di emozionare.
Camminare tra le strade del paese non è mai stato così coinvolgente: i colori si fondono con la pietra, i disegni si intrecciano con le memorie del passato e le visioni del futuro. Ogni murale non è solo bello, è un grido poetico che lascia il segno. L’effetto visivo è intenso, quasi da brividi.
Il progetto è stato reso possibile grazie al PNRR – Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, finanziato dall’Unione Europea – Next Generation EU, e dal Ministero della Cultura. Un’iniziativa ambiziosa che trova concretezza nel talento e nella dedizione di numerose persone.
“Questi non sono solo dipinti: sono memoria, identità e visione. Dietro ogni pennellata, un’eredità.” Dalla pagina I??CSV
A guidare questo viaggio artistico è il Maestro Franco Bellardi, figura cardine di questa rinascita pittorica, affiancato dal figlio, l’Architetto Francesco Bellardi, direttore dei lavori. Dietro le impalcature e l’organizzazione tecnica si distingue la professionalità dell’impresa edilizia Alessia di Campomaggi Sante, con la supervisione del R.U.P. Ing. Luca Lodovici e dell’Arch. Franco Brizi.
A curare l’intera organizzazione logistica e operativa del progetto ha contribuito anche Simona con l’associazione culturale Art Lab, realtà già attiva nella promozione dell’arte e della creatività sul territorio. Grazie al lavoro instancabile dell’associazione, ogni fase – dall’accoglienza degli artisti alla gestione degli spazi, dalla calendarizzazione degli interventi alla cura dei dettagli dietro le quinte – è stata coordinata con precisione e passione.
Art Lab, sotto la direzione artistica del Maestro Bellardi, ha saputo coniugare l’aspetto creativo con quello organizzativo, dando vita a un progetto corale in cui ogni voce, ogni mano e ogni colore trova spazio e senso.
Una voce particolare ha contribuito a rendere questo progetto una narrazione viva e accessibile: quella di Noemi Di Paolosanti, ideatrice e anima della pagina I??CSV, che promuove Colli Sul Velino e il territorio circostante. La pagina racconta eventi, associazioni, attività commerciali e cultura, e ora dà voce agli artisti della Schola del Maestro Bellardi, descrivendo ogni sfumatura del percorso creativo.
“Il primo giorno alcuni artisti erano visibilmente tesi, avevano paura di deludere il paese e loro stessi,” racconta Noemi. “Ma con la motivazione del Maestro Bellardi, giorno dopo giorno, sono diventati più sicuri e determinati. Hanno trasformato la fatica in arte, e questo è il vero miracolo. La frase del Maestro che mi ha colpito di più è stata: ‘L’essenziale è cominciare, quando si comincia si è a metà dell’opera!’ E oggi questa frase la porto con me come se fosse una collana.”
L’invito è aperto a tutti: visitare Colli Sul Velino, camminare tra le sue strade, osservare gli artisti all’opera e lasciarsi emozionare dai murales. La piazza centrale offre spazi per un momento di relax con un caffè al Bar A&G, mentre la Fattoria di Alice propone degustazioni dei prodotti locali, anche da asporto, creando un’esperienza che unisce arte, gusto e panorami mozzafiato.
Un ringraziamento speciale va agli artisti, ai promotori e alle amministrazioni comunali, sia uscente che attuale, con il supporto del Consigliere Arch. Gianfranco Gianetti, che con visione e dedizione hanno reso possibile la realizzazione di questo straordinario progetto. Grazie anche a chi, come Noemi, sa rendere visibile ciò che spesso resta nascosto, contribuendo a valorizzare Colli Sul Velino come un borgo sempre più colorato e vivo.