Il 10 agosto 2025, Pescorocchiano ha vissuto una giornata straordinaria, capace di unire sport, motori, convivialità e promozione del territorio. nelle circa 18 ore di evento, oltre 400 persone hanno animato il Centro Sportivo, trasformandolo in un punto di incontro e festa, grazie all’impegno congiunto di ASSAS Motorcycle Club, Centro Sportivo Pescorocchiano e Associazione St’Amici di Castelluccio.
La mattinata si è aperta con il motoraduno, che ha portato quasi 100 moto e 130 centauri a percorrere un itinerario mozzafiato tra le bellezze del Cicolano. Lago del Salto, curve panoramiche, borghi silenziosi, boschi rigogliosi e le spettacolari Grotte di Val de Varri — aperte grazie alla collaborazione con il Gruppo Speleologico Aquilano — hanno offerto un’esperienza unica, soprattutto per chi si avvicinava per la prima volta a questo territorio ancora poco conosciuto. Per molti partecipanti, provenienti da fuori regione, è stata una vera rivelazione: il Cicolano ha mostrato il suo volto più autentico, fatto di paesaggi incontaminati, accoglienza genuina e una bellezza che non ha bisogno di effetti speciali. Il motoraduno ha avuto un ruolo chiave nel promuovere il territorio, trasformando una semplice escursione su due ruote in un viaggio di scoperta e meraviglia.
Per chi non era in sella, già dalle prime ore del mattino, il Centro Sportivo ha aperto le danze con il torneo di padel, frutto di un corso che ha coinvolto decine di appassionati. Le partite si sono susseguite per tutta la giornata, grazie anche alla preparazione offerta dai maestri, che con competenza e passione hanno guidato i partecipanti durante tutto il percorso. Il loro contributo è stato fondamentale per accendere l’interesse verso uno sport in forte crescita, creando una vera e propria comunità di gioco e apprendimento.
Al ritorno dal giro in moto, il pranzo comunitario ha rappresentato molto più di un momento per rifocillarsi. È stato il cuore pulsante della giornata, dove motociclisti, sportivi, famiglie e curiosi si sono ritrovati sotto lo stesso cielo, seduti fianco a fianco, condividendo piatti, storie e sorrisi. La cucina locale ha fatto da protagonista, con sapori autentici e piatti preparati con cura dai volontari. Ma ciò che ha reso speciale questo momento è stata la socializzazione, la voglia di leggerezza e lo spirito di amicizia che hanno segnato tutte le tappe di questa giornta. Il pranzo è diventato un crocevia di esperienze, dove il territorio non era solo da ammirare, ma da vivere attraverso il dialogo, l’accoglienza e la condivisione.
Nel pomeriggio, salutati i bikers, il torneo di pallavolo ha portato in campo squadre miste e un pubblico caloroso, trasformando ogni punto del centro sportivo in una festa fino a dopo la mezzanotte. Anche in questo caso, il lavoro di aggregazione portato avanti durante i mesi precedenti e le lunghe domeniche invernali, ha riacceso l’entusiasmo per questo sport coinvolgendo giovani, adulti e veterani. L’energia del campo ha contagiato tutti, rendendo lo sport protagonista tanto quanto i motori.
L’area ristoro, attiva dal pomeriggio fino a sera, ha offerto arrosticini, panini con salsiccia e birra fresca, diventando il punto di ritrovo per famiglie, sportivi e curiosi. Un piccolo villaggio del gusto, dove si respirava entusiasmo e spensieratezza.
Durante la giornata, tutti i partecipanti sono stati premiati, in un momento simbolico che ha celebrato l’impegno, la presenza e lo spirito di condivisione che ha animato ogni attività. Un gesto semplice ma significativo, che ha reso ognuno protagonista.
Fondamentale il contributo di tanti volontari, che hanno reso possibile ogni dettaglio con passione e dedizione.