Messaggio di Domenico Zampolini dedicato ad Elena Alvisini, scomparsa prematuramente.
Ci sono persone che entrano nella tua vita e non ne escono mai, nemmeno quando il tempo passa o le strade si separano. La famiglia Alvisini, per me, è stata questo: papà Aldo, mamma Saura, Bruno, Elena ed Elisabetta mi hanno accolto come un quarto figlio, senza chiedere nulla in cambio. Mi hanno dato una casa, un posto dove sentirmi parte di qualcosa, e mi hanno trasmesso valori che porto ancora oggi nel cuore.
Elena era la più vivace, la più pronta a illuminare una stanza con uno sguardo. Quegli occhioni curiosi e profondi ti scrutavano e ti raccontavano senza parlare. Il suo modo di fare era un abbraccio invisibile, un affetto che ti avvolgeva e ti faceva sentire importante.
Oggi il dolore per la sua assenza è grande, ma voglio immaginarla così: con il sorriso di sempre, mentre papà Aldo le tende la mano per condurla con sé nel Regno dei Cieli. Insieme, ancora una volta, a vegliare su chi li ama e li ricorda.
Grazie, Elena, per quello che sei stata e per quello che continuerai ad essere nei nostri cuori.