Paolucci (Uil): “Politica si attivi per inserire anche Rieti nelle Zone economiche speciali”

“Un altro treno sta passando e la nostra provincia, come al solito, rischia di perderlo. Non parliamo dei progetti mancanti per la ferrovia tra Roma e Rieti, che se fossero esistiti, avrebbero adesso permesso di realizzarla con i fondi del Pnrr. Parliamo invece delle Zes (Zone economiche speciali). Dal provvedimento del Consiglio dei Ministri resta infatti esclusa Rieti, notoriamente classificata come area di crisi complessa”. Lo dice Alberto Paolucci, Segretario generale della Uil di Rieti e della Sabina romana.

“Sarebbe stato vantaggioso per l’economia locale – spiega Paolucci – aver avuto la possibilità – di godere di agevolazioni fiscali e normative per attrarre investimenti e promuovere lo sviluppo economico. Ma così non è stato: Umbria e Marche sono state inserite mentre la nostra provincia al momento è rimasta ai margini del nuovo provvedimento”.

“Non tutto è perduto – conclude l’esponente sindacale – perché sono stati annunciati emendamenti per ricomprendere nelle Zes i territori laziali al momento esclusi. Per questo ci auguriamo che anche i parlamentari eletti nel reatino e le istituzioni si attivino affinché la nostra città non perda questo treno“.