La Camera Penale di Rieti partecipa all’iniziativa nazionale “Ristretti in agosto”, promossa dall’Osservatorio Carcere dell’Unione Camere Penali Italiane (UCPI), con l’obiettivo di sensibilizzare opinione pubblica, politica, mondo dell’informazione e magistratura sulla necessità di riportare il carcere entro i confini della legalità costituzionale e di tutelare la dignità dei detenuti, troppo spesso calpestata.
La visita presso la casa circondariale di Rieti è in programma domani, 7 agosto 2025, e vedrà la partecipazione di Francesco Inches, segretario della CP di Rieti; Antonella Aguzzi, responsabile dell’Osservatorio carcere della CP di Rieti; e delle avvocate penaliste Morena Fabi e Carla Palumbo, tutte iscritte alla Camera Penale reatina.
L’iniziativa, spiegano i promotori, vuole essere un segno concreto di attenzione e vicinanza da parte dei penalisti reatini rispetto alle problematiche che affliggono il sistema penitenziario: sovraffollamento, carenze strutturali, mancanza di adeguata assistenza sanitaria e scarsa attuazione delle misure alternative.
“Il carcere – sottolinea la Camera Penale – deve rispettare i principi sanciti dalla Costituzione e non può trasformarsi in un luogo di abbandono e marginalità. È necessario un impegno serio e condiviso per affrontare l’emergenza penitenziaria e restituire dignità a chi sta scontando una pena”.
L’adesione a “Ristretti in agosto” si inserisce in un più ampio percorso di monitoraggio e dialogo con le istituzioni, per garantire trasparenza, diritti e umanità all’interno delle strutture detentive.