Rassegna di Cantalupo: film, emozioni e registe protagoniste

La prima settimana ha riscosso un grande successo, sia per la qualità dei film, sia per il livello degli ospiti: Margherita Buy ha inaugurato la Rassegna con la sua opera prima, riempendo l’Anfiteatro, stracolmo di  spettatori; la seconda sera, I cinefili non si sono lasciati intimidire dalla pioggia e hanno voluto comunque assistere al film L’ordine del tempo e omaggiarne la regista, la grande Liliana Cavani, che ha fatto l’onore di intervenire  alla Rassegna di Cantalupo, nonostante la sua ritrosia a presenziare agli eventi; la terza serata, infine, ha visto la commozione del pubblico nei confronti del film pieno di pathos ed emozione, specialmente nel bellissimo finale, che Francesca Comencini ha dedicato al suo rapporto con  il padre, al quale ha dovuto la sua rinascita, un film pieno anche di ricordi sui set paterni, tra cui la giostrina dell’indimenticabile Pinocchio, che oggi campeggia nel Parco Camuccini di Cantalupo.

Questa seconda settimana si apre con il Fuori Programma “Un’ora sola”, un corto della Regista Serena Corvaglia, dedicato alla storia d’amore di Montaldo e di sua moglie, dall’inizio, fino alla vecchiaia, che speriamo riscuota lo stesso successo del Fuori Programma  del 24 luglio scorso – Mario Verdone, il critico viaggiatore diretto dal figlio Luca – che ha saputo raccontare del proprio padre, attraverso le foto e I ricordi conservati nella casa di famiglia a Cantalupo in Sabina.

Il primo agosto sarà proiettato il film Felicità di Micaela Ramazzotti, alla sua prima regia, che descrive I legami familiari disturbati, contro I quali si combatte per salvarsene, tra i cui interpreti annovera Sergio Rubini, uno dei migliori  attori, nonché registi, italiani che parteciperà come ospite d’onore alla serata.

Il 2 agosto C’è ancora domani, il film di Paola Cortellesi, anche lei regista esordiente come la Buy e la Ramazzotti, un film che racconta del mondo del dopoguerra e delle donne relegate, quasi esclusivamente, nel ruolo di madri e  mogli, a cui sono rassegnate e a cui solo in rari casi si ribellano, come la Delia della pellicola, interpretata dalla stessa Cortellesi, che come le altre registe esordienti è anche protagonista del proprio film. Ospite  della serata sarà Giorgio Colangeli, il suocero della Cortellesi nel film, più volte premiato con il Nastro d’Argentoquale attore non protagonista.

Chiuderà la Rassegna  Miss Marx di Susanna Nicchiarelli, storia del tormentato amore della minore delle figlie di Marx, mentre si batte per I diritti dei lavoratori  e per affermare il socialismo, che sfoggia un cast tutto internazionale. Paola Lavini è stata invitata a concludere la carrellata di ospiti, quest’anno particolarmente autorevoli, in una Rassegna in cui le donne sono protagoniste due volte: come interpreti dei film, con storie incentrate sui loro vissuti – drammatici, ansiosi, emotivi – e come registe del mondo femminile, spesso interpetato da loro stesse. Per una volta le storie delle donne e quelle dei luoghi, dei sentimenti, degli avvenimenti in cui si svolgono vengono raccontate non dallo sguardo maschile, ma da quello femminile, che si conosce nelle sue sfumature, che vive le sue contradddizioni, guidato più dalla parte emotiva, che da quella razionale, descritta dal di dentro, di chi ne conosce ogni angolo, ogni piega, senza la mediazione interpretiva di un uomo.

Print Friendly, PDF & Email

Lascia un Commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.I campi obbligatori sono evidenziati *

*

 

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.