Di seguito una dichiarazione dell’assessore alle politiche sociali, Giovanna Palomba, sull’attacco del Pd al Comune di Rieti sulla scuola e disabilità (leggi):
“Per mia etica e sensibilità, a fronte di dichiarazioni pretestuose e non rispondenti alla realtà dei fatti, mi preme sottolineare che il Comune, con le proprie risorse, non ha “tagliato” nulla. Annualmente investe circa 560.000 euro per assicurare l’assistenza specialistica che ha sempre garantito, attribuendo ad ogni bambino e bambina con disabilità un monte ore molto al di sopra della media delle altre realtà territoriali. Tuttavia, non nascondo che preoccupa l’aumento di nuove diagnosi ogni anno che, solo per il prossimo anno scolastico, arriva al 30% in più del precedente. Sono percentuali elevate e non prevedibili di anno in anno perché la variabile è purtroppo molto alta. Il servizio è assegnato a cooperative esterne in virtù di un bando di gara, della durata stabilita dalla legge, con precisa indicazione dei costi che, come noto ai più esperti, non possono variare in itinere.
Nonostante tutto, faremo il possibile per mantenere standard di assistenza ottimali proporzionati alla tipologia del bisogno specifico. Preciso, inoltre, che l’efficacia di questo servizio si dovrebbe misurare dalla graduale riduzione di ore rispetto alla fase iniziale. Fatta eccezione, ovviamente, dei casi più gravi. La CAA, che prevede l’assistenza per la comunicazione non verbale, é invece un’altra cosa. Solo da pochi anni e in via sperimentale è stata assicurata attraverso risorse che non sono del Comune ma provengono come forma di contributo dalla Regione Lazio come forma di accompagnamento delle amministrazioni comunali verso la completa autonomia nella gestione delle attività di assistenza agli allievi con difficoltà nella comprensione/produzione del linguaggio. Tali risorse vengono assegnate ad una cooperativa diversa con differente procedura rispetto a quella descritta in precedenza. In passato, era infatti assorbita e non differenziata dall’assistenza assicurata dall’Ente comunale con i costi previsti. Detto contributo, oggi ridotto – al contrario di quanto affermato nei comunicati (per l’anno scolastico 2024/2025 l’assegnazione da parte della Regione Lazio è stata di € 68.642,54, mentre per l’anno scolastico 2025/2026 è pari a € 50.867,65 con una differenza, in diminuzione di € 17.774,89 equivalente circa la 26% in meno) implicherà, nostro malgrado, delle scelte consequenziali sulla CAA. Sia pur con preoccupazione, cercherò di fare in modo che sia confermato, e magari aumentato anche per i prossimi anni. Non vi è però alcuna certezza e quindi, nel nuovo bando, unificheremo le figure o specificheremo la figura specialistica dell’assistente alla comunicazione per determinati casi”.