Di seguito un comunicato stampa di European Consumers Aps sulla questione alberi malati (VEDI SERVIZIO)
Nella città ha determinato agitazione presso la popolazione la decisione del Comune di Rieti di destinare al taglio alberature vetuste, principalmente di platani (Platanus hyspanica, ibrido tra Platanus orientalis, autoctono, e Platanus occidentalis, di origine americana), tigli (Tilia sp.) e ippocastani (Aesculus hippocastanum) in varie zone (Viale Maraini, Piazza Marconi e Via dei Flavi).
In particolare, il taglio dei platani si rende necessario, secondo i comunicati del Comune di Rieti, a causa dell’infestazione di cancro colorato (causato dal fungo Ceratocystis platani, sinonimo Ceratocystis fimbriata subsp. platani) che ne impone l’abbattimento.
La lotta al cancro colorato del platano è, infatti, obbligatoria su tutto il territorio nazionale ed è regolamentata dal D.M. 29 febbraio 2012 e D.M. 6 luglio 2015.
Qualora si riscontri e venga confermata da analisi di laboratorio, la presenza di infezioni, il Servizio Fitosanitario Regionale individua ufficialmente la zona focolaio e adotta le misure fitosanitarie previste dall’art. 6 che afferma:
3. Ogni pianta con sintomi di Ceratocystis fimbriata e quelle adiacenti devono essere abbattute ed eliminate, compreso tutto il materiale di risulta.
4. In deroga al punto 3, qualora la pianta adiacente sia un albero monumentale o un albero di particolare interesse paesaggistico, il servizio fitosanitario, valutato il rischio fitosanitario di diffusione del patogeno, puòdisporre misure curative alternative all’abbattimento.
Secondo l’allegato al D.M. 29 febbraio 2012 e secondo i regolamenti sanitari:
European Consumers APS, in seguito alle segnalazioni dei cittadini, ha intrapreso un controllo su tali alberature che risultano effettivamente gravemente infestate.
Questa situazione indica principalmente errori ripetuti nel tempo di gestione delle alberature.
Infatti, sempre nell’allegato al DM si legge:
Potature dei platani
Gli interventi di potatura vanno eseguiti in un periodo asciutto durante il riposo vegetativo delle piante evitando, ove possibile, tagli orizzontali e capitozzature.
Le operazioni di scavo in prossimità dei platani devono limitare il più possibile le ferite dell’apparato radicale effettuando gli scavi a congrua distanza dal colletto.
Gli attrezzi usati per l’esecuzione dei tagli devono essere disinfettati con idonea soluzione nel passaggio da una pianta ad un’altra.
Poiché il Comune ha promesso la sostituzione delle alberature, che saranno abbattute dopo l’autorizzazione dell’allertato Servizio Sanitario Regionale, sarà opportuno nel futuro che i gestori del verde urbano seguano pedissequamente tali regole che evidentemente nel passato non sono state applicate dovutamente.