(da lazio.fidal.it) Sesto oro per l’Italia al Festival Olimpico della Gioventù Europea di Skopje e porta la firma di un talento laziale esploso letteralmente in questa stagione: Diego Mancini, che si prende la scena nei 400 ostacoli con uno straordinario 50.01, migliorando il personale di quasi mezzo secondo e diventando il secondo U18 europeo di sempre sulla distanza. Un risultato storico per l’atleta della Studentesca Rieti Milardi, che aggiunge al bottino anche l’oro con la staffetta 4×400 mista, dimostrando una forma eccezionale e una leadership tecnica e mentale.
Appena un mese fa Mancini si era laureato campione italiano U18 con uno strepitoso 50.49, confermando il suo potenziale. Il 17enne romano di Dragona, allenato da Carlo Ragalzi a Castelporziano, aveva già fatto intuire le sue qualità nella Finale Oro con le barriere assolute (51.68) e da finalista europeo U18 nel 2023 (52.45). Ora la definitiva consacrazione tra i grandi allievi del continente.
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