Scoperta maxi piantagione di marijuana grazie a un allaccio abusivo, oltre 200kg di droga: arrestato 44enne

(di Cristian Cocuccioni) Quello avvenuto nella serata del 22 luglio è uno dei più importanti sequestri di droga dell’anno in provincia di Rieti. I Carabinieri della Stazione di Collevecchio hanno scoperto una vasta piantagione di marijuana in una zona rurale di Montebuono, nascosta tra gli ortaggi e lontana da occhi indiscreti: oltre 150 piante di canapa indiana, per un peso complessivo che supera i 200 chilogrammi di sostanza stupefacente già essiccata e pronta per lo spaccio.

L’indagine è nata da una semplice anomalia segnalata dai residenti: consumi anomali di acqua ed energia elettrica. I Carabinieri, insospettiti da un allaccio abusivo alle reti idrica ed elettrica in un’abitazione isolata, hanno avviato accertamenti che li hanno condotti a un 44enne italiano, già noto alle forze dell’ordine per reati ambientali. La quantità di energia consumata, del tutto sproporzionata per l’uso domestico di una sola persona, ha fatto scattare una perquisizione che ha portato alla scoperta della piantagione, ben occultata e distribuita su oltre 1.000 metri quadrati di terreno.

L’uomo, che non ha un impiego regolare e si presentava come un semplice agricoltore, viveva in modo riservato e non ha collaborato con i militari. “Una persona mite, di basso profilo”, lo definiscono gli investigatori, tanto da risultare inizialmente insospettabile. Ma proprio lui gestiva una delle più imponenti coltivazioni di marijuana della zona. All’interno dell’abitazione sono stati trovati anche macchinari per la lavorazione delle foglie di canapa e materiale per il confezionamento, oltre al furto aggravato di risorse idriche e di corrente tramite allaccio abusivo.

Il valore sul mercato della sostanza sequestrata è stimato in centinaia di migliaia di euro, e la droga era destinata probabilmente al mercato locale, dove – secondo i Carabinieri – la domanda è altissima.

A sottolineare la gravità della situazione è il comandante provinciale dei Carabinieri di Rieti, Colonnello Valerio Marra:

“Il giorno in cui mi sono insediato ho detto che c’è un problema droga. Nei primi sei mesi del 2025 abbiamo segnalato 68 persone per uso di stupefacenti, tra cui 5 minori e 9 stranieri. È un dato allarmante. L’identikit dell’assuntore? Persone benestanti, del posto, non marginali. C’è una domanda fortissima. Sono 23 i segnalati per guida sotto l’effetto di stupefacenti e 85 quelli per guida in stato di ebbrezza, 52 dei quali solo nella Bassa Sabina.”

Il 44enne arrestato si trova ora nel carcere di Rieti, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. L’intera operazione dimostra ancora una volta l’importanza di controlli mirati e la capacità investigativa dell’Arma, capace di partire da un dettaglio per scoprire un vero e proprio traffico illecito.

Foto: COCUCCIONI ©

Print Friendly, PDF & Email

Lascia un Commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.I campi obbligatori sono evidenziati *

*

 

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.