Il 27 luglio 2025 in piazza Regina Elena di Poggio Bustone Elena andrà in scena alle ore 21,30 “SCENDINPIAZZA con Lucio”, una serata all’insegna della danza e del canto sulle note delle canzoni di Lucio Battisti. Con tale iniziativa, gli ideatori della serata Gianfranco Vitelli, Angelo Mostarda e Romeo Battisti, che sarà realizzata con il patrocinio del comune di Poggio Bustone e promossa da L’Antico Arco intendono mettere in evidenza le potenzialità dei giovani talenti locali. Nella serata sono state coinvolte anche 5 danzatrici della scuola di Rieti Dimensione Danza di Rita de Angelis che coordinate dal coreografo e ballerino Gianfranco Vitelli eseguiranno insieme a lui 5 frammenti coreografici. Quest’ultimo eseguirà anche due assoli di sua creazione. L’attore Cesare da Piaggi commenterà alcuni successi di Lucio che faranno da base alle relative coreografie. La cantante Anna Leonardi del conservatorio Alfredo Casella de L’Aquila eseguirà quattro brani del nostro caro Lucio. Interverrà anche Il duo musicale, voci e chitarre, Edoardo valentino e Luca Balestrieri. “SCENDINPIAZZA con Lucio” nasce dalla constatazione che i paesi, soprattutto quelli delle aree interne, si stanno svuotando, le piazze una volta gremite anche di giovani sono ora deserte. Il senso della piazza come centro di aggregazione dove le persone di una comunità si incontrano, condividono esperienze, scambiano idee, progettano il futuro, si va progressivamente perdendo. La piazza virtuale sta prendendo il suo posto. Ognuno in questa piazza può dire la sua da una distanza apparentemente protettiva che però, a guardar bene, ci espone ad una alienazione dalla realtà molto più pericolosa della realtà stessa. SCENDINPIAZZA Regina Elena a Poggio Bustone per riappropriarti dello sguardo e dell’energia positiva che scaturisce dall’autentico contatto umano. Le note di Lucio saranno il miglior viatico per provare quelle forti emozioni che scaturiscono dall’incontro tra persone che nessuna tecnologia potrà mai sostituire. La partecipazione all’evento è gratuita grazie alla generosità degli sponsor che hanno compreso il senso socio culturale dell’iniziativa.
