«Non avrei voluto intervenire, ma non posso accettare di passare per una persona che non sono, né tantomeno lo pensano i miei elettori, che ricordo essere molti di più rispetto a tanti criticoni». Così Maurizio Ramacogi, consigliere comunale della Lega e presidente della Commissione n.1 del Comune di Rieti, replica alle polemiche nate in questi giorni in merito alla vicenda dei parcheggi blu e all’incarico ricevuto, secondo alcuni esponenti dell’opposizione, per presunte ingerenze politiche.
Ramacogi chiarisce in primis la questione della commissione tanto discussa: «L’opposizione continua a chiedere una commissione sui parcheggi blu, millantando di avermi già chiesto la convocazione. Eppure – prosegue – nessuno ha mai fatto richiesta formale al presidente della commissione, che sono io. E lo sono con onore e, soprattutto, con imparzialità. Non ho alcun problema a convocarla, ma serve che venga fatta una richiesta ufficiale, come previsto dal regolamento».
Il consigliere della Lega rispedisce al mittente anche le illazioni sul presunto rapporto privilegiato con il sindaco Sinibaldi: «Sorrido di fronte a certe insinuazioni: tra me e il sindaco non c’è mai stato alcun problema. Ho sempre votato le delibere della maggioranza, fin dall’inizio della legislatura, compreso il bilancio. Parlare di favori o di pressioni è semplicemente falso».
«Come già detto in commissione e ribadito anche nell’ultima seduta del Consiglio comunale – conclude Ramacogi – sono disponibile a convocare una commissione ad hoc sul tema, basta che la richiesta venga indirizzata correttamente alla mia persona, che è l’unica a poterlo fare. Rimando al mittente le accuse e invito l’opposizione, se proprio vuole attaccarmi, a trovare elementi più concreti per farlo. Ricordo a tutti che sono stato uno dei consiglieri più votati della città».