Parliamo di un emergente rapper italiano di nome Alessandro, cognome Crosti e nome d’arte Crosty.
Crosty appartiene alla nostalgica, quanto più fantastica, classe 89, nato e cresciuto in un piccolo paese del reatino, Cantalice (in provincia di Rieti, appunto), paese confinante con un altro paese, Poggio Bustone, che ha dato al panorama musicale un artista mito della musica italiana, Lucio Battisti, certamente non un rapper ma se vogliamo trovare un analogia tra i 2 artisti possiamo dire tranquillamente che in quelle zone si cresce molto a pane e musica.
Crosty scopre e s’innamora della musica Rap dai tempi delle medie, quindi già dai primi anni 2000, un po’ per gioco e un po’ per divertimento, tra una birra e l’ altra, al bar paesano o in piazza, sulle scalette inizia a fare freestyle con gli amici della comitiva paesana; la gente del paese ascolta, e nonostante non sia troppo abituata a questo tipo di musica, apprezza e con poche parole del tipo “complimenti, avete stile” convince il giovane Crosty e i suoi compagni di freestyle a provare a buttare giù un mixtape, cioè a registrare qualcosa ed è così che inizia a circolare l’idea di far nascere una Crew.
E così qualche anno dopo nasce la CK Crew, che per un po’ di anni crea mixtape, ep, album attirando molto l’attenzione di una fanbase territoriale.
Crosty, manco a dirlo, è il cuore pulsante della Crew e i progetti iniziano a prender forma da “Fatti di Veleno” in poi sono molti i capolavori che Crosty e la sua CK Crew tiran fuori parlando della vita paesana e di alcune dinamiche cittadine tutto in barre rap.
È proprio loro il video su YouTube che diventò virale per esser stato girato interamente in un cimitero paesano “Round 2”.
Ma come si sa in una Crew le teste sono tante e la passione non è mai uguale per tutti; 3 anni la CK Crew, per mancanza di voglia di fare collettiva si scioglie e Crosty rimane con la grinta a 1000 ma dispiaciuto per com’è andato in frantumi il progetto.
Il dispiacere c’è ma per Crosty, che ama veramente la musica vige la regola “crederci sempre e non arrendersi mai” ed è così che dopo 3 anni di stop e riflessioni sul futuro torna in scena da solista e nel febbraio 2025 fa girare tra la sua fedele fanbase un’anteprima di ciò che sarà il suo nuovo progetto da solista, ed è “Intro – Sangue sui diamanti” la chicca privata che anticipa le uscite più recenti, un pezzo auto descrittivo che spiega un po’ le motivazioni di tutto quello che è accaduto durante questo stop momentaneo.
Crosty è pronto per tornare in campo e così qualche settimana dopo propone al pubblico un nuovo lavoro, totalmente da solista “Nottate Amare” presente su tutte le piattaforme digitali nonché una track del nuovo EP che vede diversi brani, tra cui la recentissima “Col sangue addosso”, una nuova uscita che presto risuonerà con piacere all’ascolto di tutti “Pezzi da 100” e altri brani che ascolteremo nei prossimi mesi, tra cui un feat. con il King della scena Rap romana, Er Cicoria.
In poche parole Crosty è ripartito alla grande e il suo percorso musicale è pieno di buone vibrazioni e gradite sorprese…perché và sempre così, volevano vederlo sporco, stanco, arreso ma non ci riusciranno mai perché Crosty ha energia da disperdere e col sorriso si è rialzato pronto a combattere più forte e cazzuto di prima…con l’oro al collo, mentre li conta, ahaha…
Da pochi giorni, precisamente il 18 Luglio, è uscito un suo nuovo pezzo in collaborazione (featuring) con un noto rapper italiano, Rico Mendosa, dal titolo “Pezzi da 100”, sponsorizzato tra l’altro da vari Reel Instagram di 2 influencer noti di zona cioè Zio Comand di Terni e Marco Idol (il sosia di Achille Lauro della bassa sabina) e disponibile su tutte le piattaforme digitali.
Oggi 24/07/25, in occasione dell’ uscita ufficiale su YouTube del video “Pezzi da 100” SkyTg24 ha dedicato uno spazio al cantante reatino (o meglio, cantaliciano).
Ecco il link: https://tg24.sky.it/spettacolo/musica