Controlli a tappeto dei Carabinieri in provincia di Rieti. Nell’ambito di un’attività congiunta volta al contrasto dell’illegalità diffusa e alla tutela dei lavoratori e dei soggetti fragili, i militari del Comando Provinciale, insieme al personale del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Rieti e del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità (NAS) di Viterbo, hanno eseguito un’ispezione in una comunità alloggio per anziani, scoprendo una lunga serie di irregolarità.
Il controllo ha messo in luce una gestione precaria della struttura. Il responsabile, un 39enne residente a Terni, faceva ricorso a operatori socio-sanitari non regolarmente assunti e, al momento dell’ispezione, era presente un solo operatore per tredici ospiti anziani, una proporzione chiaramente inadeguata e pericolosa per la sicurezza degli assistiti.
Oltre alle carenze sul fronte occupazionale, i militari hanno rilevato gravi violazioni dei requisiti strutturali, organizzativi e funzionali, con conseguente mancato rispetto della normativa vigente in materia di sicurezza sul lavoro e assistenza sanitaria.
Alla luce delle irregolarità riscontrate, il titolare è stato deferito all’Autorità Giudiziaria e sanzionato con multe per un totale di circa 7.000 euro. Se non procederà a regolarizzare la situazione, sarà avviata la sospensione dell’attività imprenditoriale.
L’operazione si inserisce in un più ampio piano di controllo dei luoghi di lavoro e delle strutture socio-assistenziali, volto a garantire legalità, dignità del lavoro e tutela delle persone fragili.
Come di prassi, si precisa che il procedimento è attualmente nella fase delle indagini preliminari e che la responsabilità del soggetto sarà accertata, eventualmente, nel corso del successivo iter giudiziario.
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