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(di Cristian Cocuccioni) Nella nuova puntata de La Rana nel Pozzo, il talk politico e di attualità in onda su RietiLife Tv (canale 210) e condotto dal direttore Emiliano Grillotti, ospite in studio è stato l’assessore all’Ambiente, Sostenibilità e Agricoltura del Comune di Rieti, Giuliano Sanesi. Medico di professione e figura di riferimento della Lega locale, Sanesi ha affrontato numerosi temi, dalla sanità al futuro del nuovo ospedale, dai lavori pubblici alla politica cittadina.
Parlando della sua esperienza medica, Sanesi ha denunciato la difficoltà nel reperire professionisti nel settore dell’urgenza: “C’è una forte carenza di medici in Italia, soprattutto nei Pronto Soccorso. I giovani evitano l’emergenza anche per il timore di denunce. A Rieti, però, abbiamo rimodernato il Pronto Soccorso e i primi risultati sono già evidenti”.
Sulla localizzazione del nuovo ospedale, ancora in fase di valutazione, Sanesi ha avanzato una proposta: “Io lo costruirei sulla Salaria, alle porte della città. Serve una struttura moderna e facilmente raggiungibile, che non sia solo per Rieti ma per tutta la provincia”.
Ampio spazio è stato dedicato anche alla nomina di Maurizio Ramacogi a nuovo commissario della Comunità Montana: “È una scelta regionale. Ramacogi è una persona sensibile e capace. Saprà dialogare con gli undici sindaci che hanno sollevato criticità e proseguire il buon lavoro di Imperatori. Quando c’è collaborazione, i risultati arrivano”.
Dal punto di vista politico, Sanesi ha confermato la solidità della coalizione di centrodestra a Rieti: “La maggioranza è in buona salute. Qualche malumore c’è stato, ma nulla di grave. Una tachipirina basta – ha scherzato –. Sono convinto che la Giunta arriverà alla fine del mandato, nel 2027”. Alla domanda su una sua eventuale candidatura a sindaco ha risposto in modo netto: “No, non lo farei. Il mio sostegno va a Daniele Sinibaldi, un sindaco presente, capace e concreto. I risultati del lavoro della Giunta si vedranno presto”. Più distaccato il commento su Claudio Valentini: “Non condivido le sue scelte, ma ognuno fa il suo percorso”.
Sanesi ha poi affrontato il tema dei cantieri in corso in città: “I disagi ci sono, ma bisogna avere pazienza. Rieti sarà più bella. Stiamo valutando l’istituzione di zone di cortesia per i parcheggi, così da agevolare l’accesso alle attività commerciali”.
Sulla vicenda degli alberi di viale Maraini ha voluto rassicurare: “Non vogliamo distruggere nulla, ma tutelare. Su oltre 220 alberi, solo dieci sono risultati malati secondo l’ultimo censimento. Abbiamo deciso di fare un’ulteriore perizia. Se sarà possibile curarli, lo faremo. Se invece dovranno essere abbattuti, ne pianteremo degli altri. Il nostro obiettivo è salvarli tutti”.
Sul fronte ambientale, l’assessore ha annunciato che sono in arrivo nuovi cassonetti intelligenti: “Grazie a un finanziamento ministeriale di 300mila euro potremo acquistarne altri. Sono già stati predisposti e manca solo l’installazione”.
Infine, una battuta sulla politica nazionale e sul proprio percorso personale: “Non tornerei in Forza Italia. Ho iniziato questo nuovo cammino con la Lega grazie a Mariano Calisse, e lo porterò a termine. Il centrosinistra? Non vedo un candidato forte, e non mi preoccupa nessuno”.
Foto: Gianluca VANNICELLI ©
