Ranalli alla Rana: “Mi ricandido per il terzo mandato. Rieti? Il centrosinistra deve sfruttare la spaccatura in maggioranza”

(di Cristian Cocuccioni) Nuova puntata de La Rana nel Pozzo, il talk politico di RietiLife Tv condotto dal direttore Emiliano Grillotti. Ospite della serata il sindaco di Cittaducale, Leonardo Ranalli, che ha annunciato ufficialmente la sua ricandidatura per un terzo mandato consecutivo proprio nel corso della trasmissione.

Ranalli ha ribadito il proprio impegno per il territorio, dichiarandosi “a disposizione dei miei” e sottolineando le priorità ancora aperte per il Comune, tra cui il completamento di scuole, parchi giochi, il campo sportivo e i prossimi lavori per gli asfalti. Ha inoltre parlato di importanti novità infrastrutturali in arrivo: un nuovo ingresso per Cittaducale, che passerà sotto l’attuale ponte, e un miglioramento del secondo svincolo, i cui lavori dovrebbero partire tra fine agosto e settembre. “Ci saranno disagi inevitabili – ha ammesso – ma si aprirà uno scenario importante”.

Nel corso dell’intervista, Ranalli ha espresso anche una serie di considerazioni sull’attuale situazione politica a Rieti, a partire dalla candidatura a sindaco di Claudio Valentini, presidente del Consiglio comunale, che si pone in contrasto con l’attuale sindaco Daniele Sinibaldi. Una mossa che, secondo Ranalli, conferma il malessere nella maggioranza cittadina: “Sono soggetti di maggioranza che gestiscono l’amministrazione pubblica come se fossero in minoranza. È iniziato tutto con il ‘mal di pancia’ della Lega e ora l’uscita del presidente del Consiglio comunale. Vero, lo studio recentissimo vede Sinibaldi in crescita di consensi ma questa in parte è una sfiducia politica”.

Secondo Ranalli, “si apre uno scenario nuovo” che potrebbe essere favorevole anche per il centrosinistra: “Se hai un candidato serio puoi sfruttarlo. Questa è un’opportunità e deve essere un momento di riflessione. ”.

Parlando della ricostruzione post-sisma 2016, il sindaco di Cittaducale ha denunciato un “ritardo strutturale che fa paura”, sottolineando la necessità di distinguere tra politica e amministrazione: “La politica è una cosa, la ricostruzione è un’altra”.

Non sono mancati commenti taglienti su figure politiche di rilievo: su Giorgia Meloni, Ranalli ha detto che ha un “carisma elevatissimo” ma guida “una squadra di livello bassissimo” e che “riesce a vendersi ciò che non è”. Su Francesco Rocca, presidente della Regione Lazio, le critiche sono state ancor più dure: “Su Rieti è completamente assente, il silenzio fa paura. E l’assessore Manuela Rinaldi sembra sola”.

Ranalli ha anche toccato il tema del nucleo industriale, definendolo “una vita da moribondi dal punto di vista amministrativo”. Tuttavia, ha evidenziato “segnali di interessamento” che considera “un motivo di orgoglio”.

Infine, quando gli è stato chiesto se avesse in mente un nome da candidare a sindaco di Rieti, Ranalli ha risposto: “Sì, un paio: due donne. Ma quella che potrebbe vincere non sarà facile da convincere”.

La puntata è disponibile in replica durante la settimana su RietiLife Tv, canale 210, e ondemand.