Sono iniziate le riprese del docufilm dedicato a Nazareno Strampelli, il genetista che rivoluzionò l’agricoltura del Novecento. A raccontare la sua straordinaria avventura scientifica e umana è il regista Maurizio Zaccaro, già vincitore di due David di Donatello, che porta sullo schermo una figura troppo a lungo dimenticata.
Il progetto coinvolge anche l’Istituto di Granicoltura di Campomoro, storico centro di sperimentazione fondato proprio da Strampelli, che grazie a un finanziamento di oltre 7 milioni di euro tornerà a nuova vita. Il rilancio dell’Istituto passa attraverso la collaborazione con l’Università degli Studi della Tuscia, che lo trasformerà in un centro attivo di ricerca e formazione.
Il docufilm, oltre a recuperare la memoria di uno dei padri della genetica agraria, segna così anche un nuovo inizio per il territorio e per la scienza applicata all’agricoltura.