Cantalice, allarme a San Liberato: “Quel boschetto è una piazza di spaccio. Non ce la facciamo più”

Cresce la preoccupazione dei residenti della zona di San Liberato, a Cantalice, che da settimane segnalano un grave problema di sicurezza e degrado in un’area che un tempo era tranquilla e di sola natura. Al centro delle lamentele, un boschetto diventato – secondo numerose testimonianze – una vera e propria piazza di spaccio attiva a tutte le ore del giorno.

“C’è un continuo via vai, anche di notte. Auto che si fermano pochi minuti, persone che entrano nel bosco e poi spariscono nel nulla. Sappiamo bene cosa succede lì dentro”, racconta un residente della zona che preferisce rimanere anonimo. “Chi vive qui è esasperato. Non ci sentiamo più sicuri nemmeno a portare fuori il cane”. La situazione è diventata insostenibile anche per le famiglie con bambini: “Abbiamo paura che ci sia qualche ritorsione se denunciamo apertamente”.

Oltre ai problemi di sicurezza, i cittadini lamentano anche lo stato di abbandono dell’area. “Quel boschetto è lasciato all’incuria, ed è proprio questo a renderlo perfetto per chi vuole nascondersi e agire indisturbato”, aggiunge un gruppo di abitanti. “Non vogliamo che la nostra zona diventi per lo spaccio e l’illegalità. Abbiamo il diritto di vivere in sicurezza e serenità, come è sempre stato a Cantalice”, concludono i residenti.

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