Io Reporter – Questa mattina, giovedì 3 luglio, in via Roma una persona è finita rovinosamente a terra a causa della pericolosa cera residua lasciata sulla strada dalla processione dei ceri. A riferirlo a RietiLife è un cittadino che ha assistito in prima persona all’accaduto, sottolineando che la vittima dell’incidente era un pellegrino straniero in visita alla città.
“Stavamo soccorrendo il povero malcapitato quando è passata un’auto del Comune di Rieti con a bordo quattro persone, tra cui un assessore. Nessuno si è fermato, né si è degnato di chiedere cosa fosse successo,” racconta il testimone.
Non si tratta di un caso isolato. Lo stesso cittadino denuncia di essere caduto personalmente qualche giorno fa, mentre procedeva a passo d’uomo in bicicletta: “Il filler e il brecciolino sparsi sulla cera in via Roma non bastano. Ho poggiato un piede per non perdere l’equilibrio e sono scivolato sul brecciolino stesso. Un paradosso.”
Secondo quanto riportato, il problema sarebbe noto in città: molte persone avrebbero subito incidenti simili. “Perché quest’anno non sono state posizionate le guide rosse antisdrucciolo come in passato? Perché non sono stati affissi cartelli di avvertimento?” si chiede il segnalante.
A peggiorare la situazione, ci sarebbe anche la pulizia stradale effettuata successivamente: “Hanno rimosso il filler ma non la cera, anzi l’hanno sparsa ancora di più, rendendo pericolose zone che prima non lo erano.”
L’accusa finale è rivolta direttamente all’amministrazione comunale, ritenuta più attenta all’immagine che alla sicurezza pubblica: “Chi pagherà i danni a chi si fa male per colpa di questa negligenza?”.