(di Cristian Cocuccioni) Percezione della sicurezza, prevenzione e repressione: questi i passi più importanti per il nuovo Questore di Rieti Pasquale Fiocco, che si è insediato oggi.
Fiocco subentra a Mauro Fabozzi, che lascia Rieti dopo un periodo di intensa attività sul territorio, segnato da un rafforzamento delle azioni di contrasto alla criminalità e da un forte dialogo con le istituzioni locali. Il nuovo Questore proviene dal commissariato Vescovio di Roma, dove ha ricoperto ruoli di primo piano nella gestione dell’ordine pubblico e nel coordinamento delle attività investigative.
È arrivato con entusiasmo Pasquale Fiocco che ha voluto fin da subito lanciare un messaggio chiaro alla città: vicinanza ai cittadini, ascolto del territorio e lavoro di squadra per garantire sicurezza e fiducia.
“Sono onorato e orgoglioso di essere qui a Rieti. Darò tutto quello che ho. Questa mattina ho conosciuto tutto il personale: sono molto soddisfatto perché sono professionisti di alto livello. Insieme potremmo fare ottime cose” ha dichiarato Fiocco nel suo primo incontro ufficiale con la stampa. Il nuovo questore ha evidenziato l’importanza di una presenza attiva e partecipata sul territorio, partendo da un’analisi puntuale delle eventuali criticità e costruendo un rapporto forte con tutte le componenti istituzionali e operative, a partire dalle altre forze di polizia.
“Collaborerò con tutte le istituzioni: insieme si lavora per un obiettivo comune che è la sicurezza pubblica. Darò il massimo con entusiasmo e fiducia nei miei collaboratori. Ma è fondamentale anche la collaborazione dei cittadini”. Fiocco ha quindi delineato la sua visione operativa basata su tre pilastri: percezione della sicurezza, prevenzione e, solo in ultima istanza, repressione.
“Il cittadino deve poter vivere in tranquillità. La percezione della sicurezza è fondamentale: dobbiamo garantire che le persone si sentano sicure, non solo che lo siano nei numeri. E se qualcuno si sente in pericolo, deve potercelo dire. La prevenzione sarà la nostra priorità: vogliamo intercettare i segnali prima che accada qualcosa”.
Il terzo step: “La repressione, quando purtroppo serve, resta importante. Ma la considero quasi una sconfitta, perché significa che non siamo riusciti a fermare un crimine in tempo”.
Infine, un messaggio rivolto direttamente alla comunità reatina: “Il cittadino deve vedere il poliziotto come un amico. La popolazione deve potersi fidare di noi. Solo insieme possiamo costruire un territorio più sicuro”. Con queste parole, il nuovo questore Pasquale Fiocco si prepara ad avviare un percorso basato su fiducia, dialogo e presenza costante.
Non è mancato un passaggio dedicato alla collaborazione tra istituzioni e forze dell’ordine: “Lavoreremo con tutte le componenti del territorio. Abbiamo bisogno della sinergia di tutti per garantire sicurezza. E anche della collaborazione dei cittadini: senza di loro, non si può fare un buon lavoro”.
Il nuovo questore ha espresso anche parole di apprezzamento per la provincia reatina: “La provincia è bellissima, con luoghi che sono fiori all’occhiello. Rieti città la conosco ancora poco, ma il territorio intorno lo conosco bene. Per me la bellezza è sicurezza: un territorio bello è anche un territorio che va protetto. E dobbiamo dare risposte veloci ai cittadini. Sono ottimista, so che possiamo fare benissimo”. Fiocco ha inoltre ringraziato il suo predecessore, Mauro Fabozzi: “Ci siamo parlati, ci conosciamo da molto tempo. Mi ha dato indicazioni utili e abbiamo discusso di tutti gli uffici”. Infine, un messaggio chiaro: “Il cittadino deve vedere il poliziotto come un amico. La popolazione deve fidarsi della Polizia. Insieme si costruisce la vera sicurezza”.
IL CURRICULUM DEL NUOVO QUESTORE DI RIETI PASQUALE FIOCCO
Il dott. Pasquale Fiocco nasce a Bologna il 13 dicembre 1965. Dall’anno 1984 frequenta il Primo Corso di formazione per Vice Commissari della Polizia di Stato presso l’Istituto Superiore di Polizia. Successivamente consegue la laurea in giurisprudenza presso l’Università degli studi di Roma “La Sapienza”.
Nell’anno 1989 inizia la sua esperienza lavorativa presso la Questura di Palermo come funzionario addetto presso i Commissariati periferici della città, dove nei quartieri dello “Z.E.N.” e di “Brancaccio” svolge un’intensa attività di contrasto alla delinquenza comune ed organizzata.
Alla fine dell’anno 1991, dopo aver conseguito la qualifica di “formatore” e “perito selettore”, si occupa dell’attività di formazione e di aggiornamento del personale appartenente ai vari ruoli della Polizia di Stato, prima presso la Scuola Allievi Agenti di Roma, poi, per i Funzionari, presso l’Istituto Superiore di Polizia. Riceve numerosi incarichi di docenza di materie giuridiche e professionali che svolge fino all’anno in corso.
Dall’anno 2004, trasferito alla Questura di Roma, è nominato Funzionario addetto al Commissariato “Viminale” dove si occupa, in particolare del contrasto al degrado urbano e alla delinquenza presso la zona circostante alla stazione “Termini”.
Nell’anno 2007, come vice dirigente del Commissariato “Prati”, si occupa dell’organizzazione e della gestione dei servizi di ordine pubblico presso lo stadio “Olimpico”. Successivamente, nominato dirigente del Commissariato “Palazzo di Giustizia”, assicura l’ordine e la sicurezza pubblica presso le varie aule e gli uffici della magistratura di Roma, compresa la Corte di Cassazione.
Nell’anno 2011 è nominato dirigente del Commissariato “Vescovio” e, nell’anno 2013, pur mantenendo l’incarico di dirigente del Commissariato citato, riceve l’incarico di dirigente dell’Ufficio Servizi Tecnico-Logistici che lo impegna a garantire il corretto e funzionale utilizzo del patrimonio strutturale e logistico della Questura di Roma.
Il primo gennaio 2014 è promosso Primo Dirigente e trasferito presso la Questura di La Spezia con l’incarico di dirigente la Divisione Polizia Amministrativa, Sociale e Immigrazione, dove si dedica soprattutto al controllo dei provvedimenti autorizzatori riguardanti le armi.
Nel 2016 è trasferito a Firenze presso il Compartimento Polizia Ferroviaria della Toscana, dove, con l’incarico di dirigente l’Ufficio II, si occupa di garantire la sicurezza sull’intera rete ferroviaria di quella regione.
Nel gennaio 2017, rientra in servizio alla Questura di Roma e, nominato dirigente del VI Distretto “Casilino”, svolge, presso la zona est della città ed in particolare presso il quartiere di “Tor Bella Monaca”, un’intensa attività di indagine e contrasto contro la delinquenza comune e organizzata rivolta soprattutto allo spaccio di sostanze stupefacenti e ai reati contro la persona ed il patrimonio, che porta a un gran numero di arresti ed all’applicazione di provvedimenti di custodia cautelare e misure di prevenzione.
Nel maggio 2018, nominato dirigente del XIII Distretto “Aurelio” e contemporaneamente, per un breve periodo, anche del XIV Distretto “Primavalle”, rivolge la sua attenzione al contrasto della delinquenza nella zona ovest della città ed in particolare nei quartieri di “Bastogi” e di “Valle Aurelia”.
Nel 2019 è nominato dirigente del IX Distretto “Esposizione” dove è impegnato nella gestione dei numerosi servizi di ordine pubblico presso i centri conferenze e le sedi degli enti pubblici e privati di rilievo nazionale del quartiere “E.U.R.”.
Nell’ottobre del 2021 organizza e dirige i servizi relativi all’evento internazionale del “G 20” svoltosi presso il centro congressi “la Nuvola”, al quale hanno preso parte i Capi di Stato, i Ministri e le relative delegazioni dei Paesi aderenti.
Nell’ottobre 2022 è nominato dirigente del I Distretto “Trevi Campo Marzio”. Questo ultimo incarico impegna il dr. Fiocco nell’attività di mantenimento della sicurezza presso le zone del centro di Roma ricca di monumenti e siti di alto livello artistico, storico e culturale, sempre popolate da un gran numero di cittadini e turisti. Altro importante impegno è la direzione di numerosi servizi di ordine pubblico presso le sedi del Consiglio dei Ministri, del Senato della Repubblica, della Camera dei Deputati e di altri importanti palazzi istituzionali, presso i quali si svolgono manifestazioni ed eventi di rilievo anche internazionale; inoltre, presso le principali piazze del centro di Roma dove si svolgono quotidianamente numerose manifestazioni di carattere politico e sociale alle quali prendono parte anche decine di migliaia di persone. In relazione alle impegnative attività di indagine e di contrasto alla criminalità comune ed organizzata, oltre che all’elevato numero di servizi di ordine pubblico diretti, il dott. Fiocco ha ricevuto, nel tempo, numerosi attestati di stima e riconoscimenti di merito, tra i quali due attestati di benemerenza della Protezione Civile.
Nell’anno 2024 è nominato Cavaliere dell’Ordine al merito della Repubblica italiana. Il primo gennaio 2025 è promosso Dirigente Superiore ed assegnato al Dipartimento di Pubblica Sicurezza – Ufficio Centrale Ispettivo.
Il Questore, nella mattinata odierna, con una breve ma significativa cerimonia, ha reso gli Onori ai Caduti della Polizia deponendo una corona di alloro presso il monumento posizionato nel cortile interno della Questura. Subito dopo, ha incontrato i più stretti collaboratori, le Organizzazioni Sindacali della Polizia di Stato e dell’Amministrazione Civile dell’Interno e gli Organi di Stampa.
Nel pomeriggio, il Questore si recherà in visita al Prefetto di Rieti e nei prossimi giorni proseguirà in una lunga serie di incontri volti a conoscere il territorio, le sue problematiche e tutti gli Enti che vi operano per meglio individuare le necessità operative volte a garantire la sicurezza dei cittadini di tutta la provincia reatina.
Foto: Gianluca VANNICELLI ©