(ch.di.) Mattia Furlani conquista il terzo posto nel salto in lungo ai Campionati Europei a squadre a Madrid con la misura di 8.07 metri, al termine di una gara combattuta e ricca di colpi di scena. Il giovane azzurro, uno dei talenti più brillanti dell’atletica italiana, è stato a lungo secondo in classifica, prima di essere superato dallo svedese Thobias Montler, capace di volare a 8.08, un solo centimetro più avanti.
Davanti a tutti, però, si è elevato lo straripante greco Miltiadis Tentoglou, che ha dominato la gara con un incredibile 8.46 metri, miglior prestazione mondiale dell’anno e nuovo record della competizione.
Per Furlani, una serie con salti molto lunghi ma non validi, in particolare due nulli che sembravano ben oltre gli 8 metri. Nel tabellino resta anche un 8.03, oltre alla misura di 4.95 metri frutto di una evidente défaillance tecnica. Un errore isolato che non cancella però la qualità della sua prestazione complessiva.
Con questo terzo posto, Furlani porta punti importanti nella competizione tra nazionali del Vecchio Continente. Alla Rai, Furlani dice: “Ho bisogno di allenarmi, mi manca un pezzo del puzzle. Contento per squadra e punti ma non per me stesso. Il caldo ha influito, alle 15.15 quando sono entrato a scaldarmi era qualcosa di indescrivibile. E l’organizzazione qui non è al top, non posso negarlo”.
Foto: Grana/FIDAL – Madrid ©