Sono passati quattro anni da quella tragica notte tra sabato 26 e domenica 27 giugno, quando Valerio Ianni, 23 anni, perse la vita in un incidente stradale sulla Salaria, in località Caporio, all’altezza dell’ex discoteca. Un ritorno verso casa dopo una serata trascorsa con gli amici a seguire la Nazionale agli Europei si è trasformato in tragedia.
Valerio era alla guida della sua BMW, quando ha perso il controllo del mezzo per cause che furono da subito al vaglio degli inquirenti. L’auto si è schiantata violentemente contro il guard rail, incastrando lui e un giovane amico tra le lamiere. Per Valerio non ci fu nulla da fare. Il passeggero, trasportato d’urgenza all’ospedale De Lellis, riuscì a salvarsi, pur riportando gravi ferite. Valerio, dipendente Amazon assunto da poco a tempo indeterminato, era descritto da tutti come un ragazzo solare, gentile, romanista appassionato, sempre pronto a dare una mano. Un volto noto e amato, specialmente tra i suoi coetanei.
Oggi, a quattro anni di distanza, il ricordo di Valerio resta vivo nel cuore di chi lo ha conosciuto. Sui social, nei messaggi, nei silenzi di chi ancora non riesce a comprendere fino in fondo come una vita così piena possa essersi spenta all’improvviso. Il dolore non si cancella, ma la memoria resiste, e Valerio continua a vivere nei sorrisi, nei racconti e negli abbracci di chi lo ha amato.