(di Cristian Cocuccioni) Un impegno capillare e costante contro le illegalità economiche e le infiltrazioni criminali: è il bilancio delle attività svolte dalla Guardia di Finanza tra il 2024 e i primi cinque mesi del 2025, che ha visto oltre 2.600 interventi e 320 indagini sviluppate in tutto il territorio. Un’azione “a tutto campo”, a difesa della legalità, delle famiglie e del tessuto produttivo del Paese.
Frodi ed evasione fiscale nel mirino
Nel contrasto alle frodi fiscali, sono stati individuati 25 evasori totali – molti operanti nel commercio elettronico – e 28 lavoratori in nero o irregolari. Le indagini hanno portato alla denuncia di 51 persone per reati tributari, al sequestro di beni per circa 250mila euro, nonché alla proposta di cancellazione di 8 partite IVA sospette. Nel settore delle accise e del gioco illegale, 20 interventi hanno prodotto sanzioni per circa 80mila euro.
Vigilanza sulla spesa pubblica e sul PNRR
La tutela dei fondi pubblici, in particolare quelli legati al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, ha portato a 29 verifiche su appalti e contributi per oltre 5 milioni di euro. In totale, sono stati accertati contributi illeciti per oltre 1,3 milioni di euro, mentre per quanto riguarda la spesa nazionale il danno stimato supera i 49mila euro. Le indagini, 73 in totale, hanno portato alla denuncia di 31 persone e alla segnalazione di 20 soggetti alla Corte dei Conti per un danno erariale complessivo superiore a 8 milioni di euro.
Criminalità organizzata ed economia legale
La lotta al riciclaggio ha prodotto 119 interventi, con 6 persone denunciate e proposte di sequestro per oltre 31 milioni di euro. In materia di responsabilità amministrativa degli enti, 15 soggetti giuridici sono stati segnalati e sono state proposte misure cautelari per oltre 2 milioni di euro.
Sono stati inoltre eseguiti oltre 860 accertamenti antimafia, finalizzati alla prevenzione dell’infiltrazione criminale nell’economia. Sequestrati 1.840 grammi di droga e oltre 44mila prodotti contraffatti; sequestrati anche 319 litri e 323 kg di alimenti e bevande falsificati o pericolosi per la salute.
Sicurezza pubblica e soccorso alpino
La Guardia di Finanza è stata protagonista anche nei servizi di ordine pubblico, con 969 giornate/uomo nel 2024 e 277 nei primi cinque mesi del 2025, impegnate in manifestazioni, eventi sportivi e consultazioni elettorali.
Fondamentale l’attività del Soccorso Alpino, che ha condotto 28 missioni nel 2024 salvando 30 persone, e 10 operazioni nel 2025, portando in salvo altre 17.
Legalità economica, una missione continua
L’efficacia del dispositivo operativo del Corpo si è manifestata anche nel pronto intervento del Servizio “117”, strumento diretto di ascolto e risposta ai cittadini, sempre più valorizzato nella prevenzione dei reati.
Dal contrasto all’evasione all’impegno per la spesa pubblica onesta, fino al fronte del crimine organizzato e della sicurezza, la Guardia di Finanza conferma il proprio ruolo insostituibile a tutela della legalità economica e sociale del Paese.
Foto: Gianluca VANNICELLI ©