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La segnalazione di un cittadino: “Promesse di riapertura a maggio, ma oggi tutto è fermo. Nessuna comunicazione ufficiale, numero telefonico irraggiungibile”
Le Terme di Cotilia restano avvolte nel silenzio e nell’incertezza. A denunciare la situazione è un cittadino del Reatino che, come molti altri, da settimane prova invano ad avere notizie sulla riapertura dello storico impianto termale.
“Ho chiamato già ad aprile – racconta – e mi era stato assicurato che la riapertura sarebbe avvenuta entro i primi di maggio. Poi hanno detto metà maggio, e oggi, a metà giugno, siamo ancora fermi. Nessuna risposta, né via mail né telefonicamente. Il numero ufficiale delle Terme risulta addirittura ‘momentaneamente non disponibile’”.
Il disagio non riguarda solo chi, come lui, attende di poter tornare a usufruire dei servizi termali, ma si estende anche a famiglie con bambini e anziani che avrebbero bisogno dei cicli di aerosolterapia, considerati un valido supporto terapeutico, soprattutto nei mesi primaverili ed estivi.
“Le Terme di Cotilia potrebbero essere un fiore all’occhiello per il nostro territorio – sottolinea ancora il cittadino – ma invece di valorizzarle, ci troviamo ogni anno davanti a una gestione che lascia perplessi. Negli anni passati venivano anche da L’Aquila e Terni, ora non sappiamo nemmeno se riapriranno”.
Una situazione che solleva domande e malcontento, e che si aggiunge alla lunga lista di strutture e servizi della provincia lasciati nel limbo. I cittadini chiedono chiarezza e una comunicazione più trasparente.
Un luogo storico come le Terme di Cotilia – concludono – merita rispetto. E il territorio ha bisogno di certezze, non di promesse disattese.
