Palomba: “Chiarimenti sul contributo regionale per la CAA: massimo impegno da parte del Comune”

Nota dell’assessore Giovanna Palomba

Opportuno chiarimento

Riguardo l’articolo inerente la comunicazione aumentativa alternativa a scuola, mi preme precisare che sin dallo scorso anno,
PERSONALMENTE, ho rappresentato in Regione, presso gli Uffici competenti, il problema sorto a seguito della delibera con cui si prevedeva,per la prima volta, uno stanziamento di fondi direttamente ai Comuni per l’erogazione del servizio. Infatti, in precedenza il servizio era direttamente erogato dalla Regione. Nella Delibera sono ben spiegate le ragioni della scelta. Poiché, tuttavia, questo stanziamento era in misura ridotta rispetto alle annualitá precedenti, ebbi subito a rappresentare presso la Regione le difficoltá. Ottenni esaustiva risposta da parte della Regione che, trattandosi di un contributo, precisó che lo stanziamento di circa 65.000 Euro doveva aggiungersi al servizio di assistenza scolastica, di competenza comunale, gia’ erogato con notevole sforzo economico da parte dell’Ente locale. Infatti, siamo, ad oggi, tra i Comuni più virtuosi quanto ad ore di educativa scolastica riconosciute a ciascun bambino. Mi fu assicurato che, ove le risorse lo avessero consentito, si sarebbe previsto un aumento non trascurando, tuttavia, la competenza territoriale ed il fatto che, per la Regione, fosse giá un significativo impegno trattandosi di contributi erogati ad ogni Comune della Regione Lazio. Per il prossimo anno scolastico, come ho avuto modo di spiegare nelle sedi ed attraverso i canali opportuni, lo stanziamento sara’ tuttavia lo stesso dell’anno ora concluso, per i motivi giá espressi. Ho nuovamente chiesto, attraverso recentissime imterlocuzioni, di valutare ipotesi di aumento che, al momento, non si palesano tuttavia a breve termine. E’ in fase di approvazione la determina di stanziamento di eguale importo. Rimane fermo che, personalmente ed attraverso il Dirigente, come è stato giá fatto in precedenza anche andando personalmente in Regione, torneremo sul punto, auspicando e chiedendo, di nuovo, un aumento.
Mi preme quindi sottolineare come non vi sia stata inerzia ma assoluta attenzione ed interessamento diretto con interlocuzioni anche “in loco”.
Tanto dovevo precisare per ricondurre la vicenda entro gli ambiti più giusti ed equilibrati, attribuendo e riconoscendo a ciascuno i giusti ruoli ed impegni, senza tuttavia sottovalutare anche l’impegno comunque profuso dalla Regione per assicurare, in ogni caso, il contributo e prendendo atto della volontá di mantenerlo e, ove possibile, migliorarlo.
Auspico che ció accada e non demorderó come ho fatto fino ad ora.
Print Friendly, PDF & Email

Lascia un Commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.I campi obbligatori sono evidenziati *

*

 

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.