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È un gesto di grande umanità quello che si è compiuto nelle corsie del Policlinico Umberto I di Roma, dove una bambina di nove anni, proveniente da Gaza, è stata accolta e presa in cura dai medici dell’ospedale. Ad accompagnarla, la zia e la sorellina più piccola. Un’immagine che restituisce dignità, speranza e solidarietà in un contesto segnato dal dolore.
A condividere il momento è stato il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, che ha voluto salutare personalmente la piccola paziente e i suoi familiari. Con lui, nella stanza d’ospedale, anche il dottor Luigi Tarani, noto pediatra reatino, in prima linea nell’assistenza alla piccola.
«È una goccia in un oceano di dolore. Ma le gocce, alla fine, possono scavare le pietre», ha scritto Rocca nel post pubblicato sui social, dove ha raccontato l’arrivo della bambina, accolta “con gioia e speranza” nella nostra regione, con l’auspicio che possa trovare “quella pace e quella serenità che non hanno mai conosciuto”.
Il governatore ha poi ringraziato tutto il personale sanitario del Policlinico Umberto I, sottolineando l’umanità e la dedizione con cui si stanno prendendo cura di questa giovane vita. Un ringraziamento che coinvolge anche il dottor Tarani, esempio di professionalità e sensibilità, il cui impegno testimonia come la sanità possa essere, oltre che servizio, anche ponte tra popoli.
La storia di questa bambina diventa così simbolo di accoglienza e speranza, in un tempo in cui l’infanzia continua a pagare un prezzo altissimo ai conflitti del mondo.
Foto: Rocca Fb ©
